Bari

Castellana Grotte, al via le domande per il contributo dei canoni di locazione per l’anno 2019

CASTELLANA GROTTE (BA) – Scadrà il prossimo mercoledì 30 dicembre 2020 il termine ultimo per la presentazione della domanda per usufruire del contributo integrativo per il sostegno alle abitazioni in locazione per l’anno 2019 in favore delle famiglie di Castellana Grotte. Il Bando, approvato con determinazione n. 827 del 2 dicembre 2020, permetterà ai cittadini di usufruire del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazione in locazione.

I principali requisiti per avere accesso a questa importante misura di sostegno al reddito sono i seguenti:

• residenza nel Comune di Castellana Grotte

• contratto di locazione regolarmente registrato per l’anno 2019

• non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatore,

• reddito complessivo del nucleo famigliare conseguito nel 2019 non superiore all’importo di € 13.338,26; oppure reddito complessivo del nucleo famigliare conseguito nel 2019 (il reddito di riferimento è quello definito dall’art.3, comma 1 lettera e) della L.R.n.10/2014 con le riduzioni previste dalla legge 457/78 art. 21 e successive modificazioni ed integrazioni), non superiore all’importo di € 15.250,00.

Il bando stabilisce ulteriori requisiti ed è consultabile nella Sezione News del sito istituzionale del Comune di Castellana Grotte all’indirizzo www.comune.castellanagrotte.ba.it.

Le domande potranno essere consegnate direttamente all’Ufficio Protocollo, previa verifica dei giorni e degli orari di apertura al pubblico, fermo restando le disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19, oppure a mezzo PEC all’indirizzo: protocollo@mailcert.comune.castellanagrotte.ba.it.

Le misure eccezionali che il Comune di Castellana Grotte sta mettendo in campo in questo terribile 2020, grazie ai fondi nazionali e regionali, auspico possano offrire un po’ di respiro alle famiglie colpite dalla crisi che origina da questa pandemia globale che ha però conseguenze locali – afferma l’assessore ai Servizi Sociali Maurizio Tommaso Pace – Il fronte della casa è uno di quelli sui cui storicamente il nostro comune ha, nel corso degli anni, lavorato fattivamente per garantire ai soggetti economicamente più fragili il diritto a conservare un’abitazione in cui vivere dignitosamente. Questo strumento di sostegno alle famiglie, in questa fase cosi gravosa per la coesione sociale è molto prezioso. Comporta un ulteriore sforzo in termini organizzativi per i Servizi sociali che, ancora una volta, sono chiamati in causa, ma con lo spirito di servizio che li ha contraddistinti in questo terribile anno, sono nuovamente pronti a mettere in campo professionalità competenza e correttezza“.

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