Barletta, presentazione cortometraggi vincitori del concorso “Il mio monumento per la pace”

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Appuntamento per martedì 18 dicembre alle ore 18.30

BARLETTA – Con l’iniziativa “I corti dell’Archivio” saranno pubblicamente presentati alle ore 18.30 di martedì 18 dicembre, nella Multisala Paolillo di Barletta, i cortometraggi vincitori del concorso a borse di studio “Il mio monumento per la pace”, finalizzato a recuperare e tramandare la memoria storica dei fatti di resistenza, civile e militare, di Barletta nel 1943. Incluso nel programma d’iniziative promosse per il “Mese della Memoria” e promosso dall’Amministrazione comunale tramite l’Archivio della Resistenza e della Memoria con il contributo della Biblioteca comunale “Sabino Loffredo”, il concorso è intitolato alla memoria della professoressa Maria Grasso Tarantino, che avviò e sostenne iniziative di rilettura degli eventi storici locali durante l’occupazione nazista del 1943 sino al riconoscimento di quegli atti eroici con il conferimento alla città delle massime onorificenze.

Finanziate dal vitalizio per la decorazione alla città di Medaglia d’oro al Valor Militare e aperto a tutte le scuole di ogni ordine e grado della provincia di Barletta Andria Trani, l’edizione 2017/18 richiedeva la realizzazione di cortometraggi, premiando la scuola secondaria di 1° grado “Baldacchini – Manzoni” di Barletta, il liceo classico statale “Alfredo Casardi” di Barletta, gli istituti superiori “Michele Dell’Aquila” di San Ferdinando di Puglia e “Scipione Staffa” di Trinitapoli.

Per l’occasione sarà omaggiata la memoria di Pasquale Pedico, testimone delle vicende dell’occupazione nazista di Barletta.

Il programma dell’evento del 18 dicembre, presentato dalla giornalista Floriana Tolve, proporrà dopo i saluti del sindaco Cosimo Cannito e del presidente del premio, Roberto Tarantino, l’intervento del referente dell’Archivio della Resistenza e della Memoria, Luigi Di Cuonzo, quindi la proiezione dei corti “I Luoghi della Memoria”, “Mi chiamo Emidio Mastrodomenico e sono un partigiano”, “Il mare unisce ciò che la terra divide”, “Nicola Sernia: uomo coerente, coraggioso, specchio del passato e proiezione del futuro”, “Addolorata e Lucia: una storia di coraggio”, “Non c’è vita che non meriti amore”. A conclusione della rassegna il messaggio istituzionale dell’assessore comunale alla Cultura, Michele Ciniero.