Bari, “Tutti in gioco” con la campagna solidale promossa da Umbro Italia

Questa mattina la consegna del ricavato al sindaco

BARI – Questa mattina Pino Magno, amministratore della NewAge Spa di Corato, società che detiene il marchio Umbro Italia, ha consegnato ufficialmente al sindaco Antonio Decaro il ricavato della vendita delle t-shirt che Umbro Italia ha realizzato nell’ambito della campagna solidale “Tutti in Gioco”, dedicata alle famiglie baresi in difficoltà e patrocinata dall’assessorato al Welfare.

Sono 4.000 euro i fondi raccolti, che saranno utilizzati in parte per l’acquisto di buoni alimentari e per soddisfare le necessità di chi in questo momento ne ha maggior bisogno, e in parte per l’acquisto di buoni libro per bambini e ragazzi fragili, non solo per condizione economica ma anche per le minori opportunità di accedere a spazi e contesti socio-culturali.

Il progetto, promosso da Umbro Italia in collaborazione con l’assessorato al Welfare, ha visto coinvolte quattro librerie della rete di Bari Social Book, dove sono state vendute le t-shirt del penultimo Bari di serie B, quello della stagione 2016/2017, personalizzate con lo slogan “Tutti in Gioco”.

“Siamo consapevoli che si tratti di una goccia rispetto ai bisogni della comunità barese – sottolinea Pino Magno -, ma siamo comunque felici di aver dato il nostro contributo, soprattutto attraverso un messaggio significativo. Tutti dobbiamo sentirci in campo in questa difficile battaglia per uscire dall’emergenza, che non è solo sanitaria ma anche di tipo economico e sociale. Abbiamo ottenuto una bellissima risposta, con circa 700 maglie vendute, mentre altre restano in vendita sul nostro sito, con l’impegno a rimpinguare il fondo messo a disposizione del Comune di Bari“.

Restano a disposizione sul sito https://www.umbroitalia.it/it/tutti-in-gioco-bari soprattutto maglie per ragazzi dagli 8 ai 12 anni.

“Ringrazio i responsabili di Umbro per l’attenzione e la sensibilità dimostrate nel voler condividere questa campagna con il Comune di Bari e per l’aiuto offerto ai nostri concittadini, in particolare quelli più giovani – aggiunge il sindaco Antonio Decaro -. Tutti i contributi che abbiamo ricevuto nel corso di questa emergenza, dal più piccolo al più grande, sono simboli di speranza e di fiducia nella nostra comunità e io non posso che ringraziare tutti per quanto hanno fatto e continuano a fare per la città di Bari“.

Questa mattina Umbro Italia ha donato, inoltre, alcune centinaia di maglie destinate ai bambini, protagonisti di iniziative particolarmente toccanti durante il periodo dell’emergenza sanitaria.

“Un’iniziativa che ancora una volta coniuga il mondo della cura e dell’infanzia al mondo della lettura e delle attività produttive – conclude Francesca Bottalico -. In questi anni la rete Bari Social Book e la rete delle librerie cittadine, che sento di ringraziare dal profondo, hanno contribuito insieme a noi a diffondere l’idea di una cultura per tutti favorendo pari accessibilità all’acquisto di libri. Le ulteriori magliette regalate sono un dono per i bambini e le bambine che hanno sostenuto gli anziani soli in questi mesi con le loro letterine e per i bambini che parteciperanno alle attività estive promosse dall’assessorato al Welfare questa estate nell’ambito del bando “Famiglie …in ripartenza”. Dal primo momento abbiamo ritenuto di utilizzare questa opportunità che ci è stata offerta da Umbro per promuovere la lettura, soprattutto fra chi non ha grandi possibilità di acquistare libri. Ora continueremo insieme, ancora più intensamente in questo periodo in cui è necessario più che mai continuare a lavorare sul contrasto tanto alla povertà economica quanto alle povertà educative che la crisi rischia di acuire. Non a caso proprio in questi giorni abbiamo inaugurato cinque biblioteche popolari e presentato i primi appuntamenti del Festival del Libro sociale e di comunità“.

Questa mattina, infine, l’amministratore di NewAge ha annunciato al sindaco Decaro che Umbro Italia intende promuovere nuove iniziative di solidarietà in favore dei cittadini baresi.