Bari, il sistema integrato di monitoraggio urbano si arricchisce di 86 videocamere intelligenti

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Fa parte dell’ambito del programma integrato di monitoraggio urbano M.U.S.I.C.A.

logo BariBARI – Nell’ambito del programma integrato di monitoraggio urbano M.U.S.I.C.A. (Monitoraggio Urbano attraverso Soluzioni Innovative per Città Agili), il Comune di Bari sta installando in città 86 nuove telecamere di ultima generazione, dotate di software di videoanalisi e collegate al cruscotto di controllo urbano e alla centrale operativa della Polizia Municipale.

Le nuove telecamere, ad alta definizione, lettura a colori e in notturno e sistema di rotazione continua a 360°, non si limiteranno alla tradizionale videoripresa dei luoghi da presidiare, ma saranno in grado, attraverso una trasmissione dati continua, di comunicare con i corpi di polizia municipale impegnati in centrale e con le unità mobili sul territorio.

Il software delle nuove videocamere è in grado, inoltre di raccogliere ed elaborare dati provenienti da dispositivi eterogenei (sensori, tvcc, controlli accessi, ecc), analizzare e georeferenziare i dati rilevati, gestire sistemi di alert da trasmettere alla centrale e ai devices del corpo di Polizia municipale, per favorire interventi più tempestivi, segnalare eventi circostanziati che richiedono attenzione (es. strattonamenti, movimenti bruschi, adunanze, deposito di oggetti ecc.), focalizzando in modo chiaro i volti e le targhe dei veicoli delle persone coinvolte.

Attraverso un’analisi approfondita della reportistica generata dal software e di algoritmi predefiniti, sarà possibile individuare le frequenze e le eventuali ricorrenze di questi eventi (giorno, ora), pianificare e orientare in modo più efficiente le attività di controllo sul territorio svolte dalle unità mobili e configurare le telecamere per utilizzi in linea con le esigenze di presidio e gestione.

L’infrastruttura sarà infatti in grado di rilevare la presenza di attività in aree specifiche, il deposito di oggetti, tentativi di atti vandalici, eventuali tentativi di manomissione dei complessi di ripresa, segnalare l’intrusione di un soggetto o di un veicolo di interesse all’interno di un’area decisa dall’Amministrazione.

La localizzazione delle nuove telecamere è stata concordata con la Questura e la Prefettura e conferma la linea di cooperazione territoriale tra gli enti impegnati sul tema del controllo del territorio così come disposto dal Decreto-Legge 20 febbraio 2017, n.14 (cd. Decreto Sicurezza Urbana) recentemente convertito.