A Bari Servillo, Girotto e Mangalavite in “Parientes”

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Martedì 29 novembre al Teatro Forma il concerto del collaudato trio  nell’ambito della stagione “Creatures”

BARI – Tre personalità musicali ricche e versatili, con la stessa straordinaria capacità interpretativa. E un’affinità quasi familiare, per dirla col titolo del progetto «Parientes» che gli argentini Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte e tastiere) presentano con l’Avion Travel Peppe Servillo (voce) martedì 29 novembre (ore 21), al Teatro Forma di Bari, per la stagione Creatures dell’associazione Nel Gioco del Jazz.

Un viaggio di ricordi, fatto di avventure d’amore, intrecci sentimentali, tra una milonga, un tango e una cumbia: una trama dalla quale emergono storie di vita vissuta, di fatiche quotidiane e voglia di riscatto, legalità, delinquenza e, perché no, tradizioni culinarie da esportare e mantenere come tratto imprescindibile e distintivo di una comunità, partendo dall’idea di gruppo familiare, da sempre custode, piccolo o grande che sia, di un’umanità unica e universale.

Così i «tanos» (diminutivo di «napoletanos») diventano andini e viceversa, dando vita al nuovo che sa sempre di antico, tra musica intensa e parole pregne di gesti e storie, secondo il percorso tracciato da «Parientes», progetto per chi tiene il fuoco nell’anima, per chi ha l’amore negli occhi e il sole nel petto, ma si limita a ballare la vita con carisma e mistero.

Sentimenti comuni a Servillo, Girotto e Mangalavite, la cui collaborazione risale ai primi anni Duemila col progetto «L’amico di Cordoba» ispirato alla città argentina che ha dato i natali ai due musicisti sudamericani del trio, che poi realizzò l’indimenticabile «Fùtbol» ispirato ai racconti «Fùtbol-Storie di calcio» dello scrittore (anche lui) argentino Osvaldo Soriano. Lavori frutto di un’intesa straordinaria, nonostante la diversa provenienza. La fama del casertano Peppe Servillo è, infatti, legata innanzitutto al ruolo di frontman degli Avion Travel, mentre Natalio Mangalavite è stato una solida spalla per Paolo Fresu e Horacio “El Negro” Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni, così come Javier Girotto deve la propria fortuna in Italia al successo del gruppo Aires Tango e alle collaborazioni con i jazzisti Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Gianluca Petrella, Bebo Ferra ed Antonello Salis, per citarne alcuni. Ma quando s’incontrano ogni distanza si annulla, ogni differenza tramonta. E vederli insieme è sempre una grande emozione.

Inizio concerto ore 21. Info 338.9031130.