Bari, “Programmi dell’accesso” del Corecom

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L’Assessorato al Welfare al fianco del comitato per promuovere la conoscenza di questa opportunità presso le realtà del Terzo settore

BARI – Prende avvio oggi una collaborazione virtuosa fra l’assessorato comunale al Welfare e il Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni) della Puglia per la promozione dei Programmi dell’accesso e la valorizzazione delle buone pratiche nel settore del welfare.

Come è noto, a giugno scorso sono partiti per la prima volta in Puglia i Programmi dell’accesso. Si tratta di trasmissioni di 30 minuti, che vanno in onda ogni sabato mattina su Rai 3 Puglia, nel corso delle quali le associazioni e altri soggetti collettivi – che possono accedervi gratuitamente, assistiti da giornalisti professionisti e da tecnici Rai – possono far conoscere i propri progetti e promuovere la conoscenza delle proprie attività nei tre minuti a disposizione di ciascuna realtà.

Il Corecom esamina le richieste di accesso, ne valuta l’ammissibilità e adotta il piano trimestrale delle trasmissioni televisive, ripartendo tra i soggetti ammessi il tempo messo a disposizione dalla sede regionale della Rai (tutte le informazioni sul sito del Corecom Puglia). Svolge, inoltre, attività di vigilanza sulla corretta messa in onda da parte della Rai e sul rispetto del divieto, per i soggetti ammessi, di inserire pubblicità commerciale nei programmi.

L’assessorato al Welfare si farà promotore presso le associazioni del Terzo settore di far conoscere tale opportunità.

Ci auguriamo – ha detto Lorena Saracino, presidente Corecom Puglia, a margine dell’incontro con l’assessora al Welfare, Francesca Bottalico – che tutti i Comuni della Puglia vogliano far conoscere i Programmi dell’accesso e seguire la strada aperta dal Comune di Bari perché non vada sprecata, anche in questa regione, una opportunità nel settore delle comunicazioni promossa e sostenuta da leggi nazionali. Noi siamo a disposizione di qualsiasi Comune e di tutte le associazioni per ogni chiarimento sui programmi“.

Con piacere – ha affermato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – faremo in modo che le realtà associative della nostra città conoscano questa possibilità, perché spesso manca proprio il tassello della comunicazione per far sì che l’impegno delle realtà sociali pubbliche e private e del mondo del volontariato venga valorizzato nel migliore dei modi“.