Bari, “Cromatica Festival” dal 19 al 21 aprile la sesta edizione

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BARI – Si è svolta questa mattina, nella sala ex Tesoreria di Palazzo di Città, la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione di “Cromatica Festival”, il festival nazionale dei cori arcobaleno in programma dal 19 al 21 aprile prossimi: tre giorni di eventi, musica, spettacoli e flash mob itineranti organizzati da Cromatica – Associazione Nazionale Cori Arcobaleno, in collaborazione con Arcigay Bari – Varichina e MiXED LGBTQIA+.

Il festival, che vedrà arrivare a Bari da tutta Italia 13 cori arcobaleno, per un totale di 430 coriste e coristi, è una manifestazione che supporta le rivendicazioni e la cultura della comunità LGBTQIA+ attraverso il canto corale, da sempre mezzo e simbolo dei movimenti di liberazione. Hanno partecipato alla presentazione l’assessora alle Culture Ines Pierucci, il presidente di Arcigay Bari Francesco Fidati, la presidente di MiXED Elisa Schiavoni, la codirettrice di DoReMixed Patrizia Adamo e Rosa Panzini, del direttivo del coro RicchiToni.

Il festival è patrocinato da Pugliapromozione e dal Comune di Bari, supportato dall’8×1000 valdese, dal Bari Pride e dal Tavolo Tecnico LGBTQIA+ del Comune di Bari e sostenuto da diversi sponsor. Numerose sono le realtà associative presenti nel territorio coinvolte nel festival: Zona Franka, Fridays for future, Origens, Cooperativa Arcoiris, cooperativa Alice, Bread and Roses, Voga, Terre del mediterraneo, Casa delle Donne del Mediterraneo.

La serata di gala di Cromatica Festival al Teatro Petruzzelli, sabato 20 aprile, sarà condotta da Paolo Camilli – attore e comedian, conosciuto anche per la sua partecipazione nella giuria di Drag Race Italia – e ospiterà personalità quali: Francesca Cavallo, scrittrice e attivista impegnata nella promozione della parità di genere e dei diritti LGBTQIA+, Eleonora Magnifico, cantautrice trans e attivista per i diritti LGBTQIA+, e Nikita Magno, Drag queen e attivista per i diritti LGBTQIA+.

“Siamo onorati di accogliere nella nostra città una rassegna nazionale importante come il Cromatica Festival, che per la sua sesta edizione giunge per la prima volta a Bari, con un programma di eventi molto ricco, numeri record di partecipazione e, soprattutto, con un fortissimo messaggio a supporto delle rivendicazioni e della cultura della comunità LGBTQIA+ ha affermato Ines Pierucci –. Al centro delle politiche culturali della città di Bari a sostegno dei diritti civili c’è l’idea che il determinismo, la contrapposizione, l’anatomia e il corpo non rappresentano più il destino delle persone. Ringrazio, quindi, Arcigay e tutte le realtà che danno vita al Cromatica festival, realtà accanto alle quali intendiamo continuare a decostruire gli stereotipi, la mascolinità tossica, contrastare le violenze di genere e le discriminazioni sull’orientamento sessuale. Siamo, infatti, molto lieti dell’imminente discussione in Consiglio regionale, il prossimo 23 aprile, della proposta di legge per i diritti della comunità LGBTQIA+ e contro le discriminazioni, affinché si diffonda sempre più la consapevolezza che attorno al corpo non esiste un processo di natura ma l’esito di un processo culturale. Assieme a tutte le realtà impegnate su questi temi, vogliamo sperimentare lo spazio del possibile e della necessità, potente paradigma che abbatte i pregiudizi e favorisce l’autodeterminazione e la ricerca della propria identità”.

“Lo slogan che abbiamo scelto per questa edizione è “Loud & Proud”, – ha dichiarato la vicepresidente dell’associazione Cromatica Alessandra Ceccotti -. In questo periodo storico in cui la comunità LGBTQIA+ è invisibilizzata e il percorso dei diritti spesso ostacolato, vogliamo rivendicare forte e chiaro con le nostre voci e i nostri volti messaggi di libertà e autodeterminazione, per affermare con forza il diritto di essere se stessə, senza compromessi e senza timori. Abbiamo coinvolto Bari come sede del festival e la città ha risposto in modo straordinario con il tutto esaurito al Teatro Petruzzelli”.

La scelta visiva del festival ha al centro un gallo queer, ricoperto di piume e paillettes, simbolo di fierezza e libertà. “Il gallo – ha sottolineato Francesco Fidatiè un simbolo calcistico radicato nella città di Bari, un tempo associato alla mascolinità stereotipata e tossica. Con la nostra idea, viene reinventato e decostruito, diventando emblema di luce, colore e orgoglio. Cromatica Festival diventa, quindi, l’opportunità perfetta per riappropriarsi e reinterpretare un’icona della città di Bari che è da sempre una città accogliente, e auspichiamo che eventi come questo possano rendere il nostro territorio sempre più inclusivo verso tutte le persone.”

“La scelta di organizzare il Cromatica Festival a Bari – ha concluso Elisa Schiavoni –rappresenta il supporto della comunità arcobaleno di tutta Italia a una norma di civiltà, quella che sarà finalmente discussa in Consiglio Regionale per i diritti della comunità LGBTQIA+ e contro le discriminazioni, che vogliamo vedere approvata, perché le discriminazioni non vanno solo combattute quando puntualmente accadono ma vanno prevenute con la cultura dell’accoglienza e della pluralità”.

IL PROGRAMMA DI CROMATICA FESTIVAL

Venerdì 19 aprile, dalle ore 18, i cori LGBTQIA+ italiani incontrano alcune associazioni di Bari che promuovono la salvaguardia dell’ambiente e dei diritti civili e sociali di tutte le persone. L’ingresso è libero e contingentato. Tutti i dettagli sugli orari e i luoghi degli incontri sul sito di Cromatica Festival: https://www.cromaticalgbt.it/festival/cromatica-festival-2024/

Sabato 20 aprile, dalle ore 20:45, serata di gala presso il Teatro Petruzzelli: 13 cori per un totale di 15 esibizioni e 430 coristə provenienti da tutta Italia. Presenterà Paolo Camilli. L’ingresso alla serata di gala è a pagamento e i biglietti sono acquistabili su vivaticket.com. La serata di gala è accessibile, saranno presenti interpreti LIS e sarà possibile prenotare posti riservati a persone disabili contattando il botteghino al numero 0809752810 o scrivendo a botteghino@fondazionepetruzzelli.it.

Domenica 21 aprile, dalle ore 10, il festival si conclude per le strade della città con “Cromatica in The City”, flash mob diffusi in diversi punti di Bari, in cui i cori si esibiranno colorando piazze e strade con i loro canti. L’esibizione finale vedrà la partecipazione di tutto il Cromatica Chorus, composto da 430 coristə, in una esibizione d’insieme in cui canteranno brani simbolo del movimento LGBTQIA+.

Maggiori informazioni sul sito https://www.cromaticalgbt.it/