Bari

Bari, approvazione tariffe Tari 2017: nessun aumento dell’imposta

Nel 2016 registrate 166 utenze non domestiche in più

BARI – La giunta comunale ha approvato, nella seduta di ieri, la delibera con la quale si definisce il PEF (piano economico finanziario) 2017 e le tariffe della TARI per lo stesso anno che devono essere trasmesse e approvate dal Consiglio comunale entro il 31 marzo prossimo. Quest’anno, come già annunciato, l’importo della TARI per i cittadini non aumenterà, nonostante l’introduzione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta in oltre 10 quartieri della città.

Questo risultato è stato raggiunto grazie alla scelta dell’amministrazione comunale di coprire integralmente l’aumento previsto nel PEF, determinato dal costo del servizio porta a porta, attraverso il ricorso alle risorse del civico bilancio. Il servizio di raccolta porta a porta è stato introdotto nell’ambito del nuovo piano per lo sviluppo della raccolta differenziata per una nuova gestione dei rifiuti, con lo scopo di raggiungere e superare il 65% di rifiuto differenziato raccolto e di puntare ai nuovi target di riciclo e recupero. Contestualmente aumenteranno i controlli e migliorerà gradualmente il servizio di spazzamento al fine di contrastare in maniera più incisiva il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti ingombranti.

Tenuto conto che il gettito tributario deve coprire interamente il costo del servizio, la modulazione della TARI per l’anno 2017 è stata effettuata sulla base dei criteri già adottati per la determinazione delle tariffe per l’anno precedente, tenendo conto dei quantitativi di rifiuti prodotti al 31/12/2016, pari a 98.008.118 kg per le utenze domestiche (51% del totale dei rifiuti prodotti) rispetto ai 98.224.360 kg del 2015 (52% del totale dei rifiuti prodotti), e pari a 94.164.662 kg per le utenze non domestiche (49% del totale dei rifiuti prodotti) rispetto ai 90.668.640 kg del 2015 (48% del totale dei rifiuti prodotti).

Ciò premesso, sono stati ricalcolati i parametri fissati secondo la previsione dell’aumento del servizio e successivamente ridotte sia la quota fissa sia la parte variabile, entrambi coefficienti utili al calcolo dell’importo dovuto dai cittadini.

A questo si aggiungono ulteriori due aspetti rilevanti: rispetto al 2015 non c’è nessuna sostanziale modifica per quanto riguarda il numero delle utenze complessive ma si evidenzia un modesto ma importante segnale sulle utenze non domestiche che registrano un saldo positivo pari a 166. Inoltre, secondo i dati in possesso della ripartizione Tributi del Comune di Bari, per il 2017 è aumentato il numero dei nuclei familiari che rientrano nelle fasce di esenzioni e agevolazioni. Per questo l’amministrazione comunale ha stanziato in bilancio ulteriori risorse per farsi carico delle copertura di queste somme e non redistribuire il mancato gettito sull’intera popolazione dei contribuenti.

Di seguito una sintesi delle più significative esenzioni e agevolazioni previste per le fasce più deboli della popolazione:

NON pagano la TARI :

* Nuclei familiari con valore ISEE riferito all’anno precedente inferiore a 5000 euro
* Nuclei familiari formati da 6 o più persone con valore ISEE riferito all’anno precedente inferiore a 25.000 euro
* Nuclei familiari composti da ultra ottantenni con valore ISEE riferito all’anno precedente inferiore a 10.000 euro

Inoltre è confermata la riduzione del 25% della parte variabile della tariffa per i nuclei familiari residenti nei quartieri virtuosi che superano il 50% di raccolta differenziata.

Inoltre sul sito del Comune è sempre consultabile il regolamento vigente della TARI per individuare tutte le numerose forme di agevolazioni, riduzioni ed esenzioni previste sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Torremaggiore, dal 3 al 5 maggio “L’Oro della Puglia e di Federico II”

Tre giorni dedicati all’olio extravergine di oliva e alla valorizzazione del territorio tra talk show e…

5 ore fa

A Bitonto www.Shakespeare – Week with William Shakespeare

Dal 5 al 12 maggio la decima edizione del festival targato Fatti d’Arti dedicata al…

7 ore fa

Bari, il 4 maggio al Teatro Kismet “Bestia da stile”

BARI - Sabato 4 Maggio 2024, alle ore 21.00, presso il Teatro Kismet di Bari,…

8 ore fa

Primo Maggio Barese 2024

Al Parco 2 giugno musica di ogni genere, attività per i più piccoli, con giostre, gonfiabili e…

8 ore fa

Primo Maggio 2024, gli appuntamenti a Corigliano d’Otranto e Lecce

CORIGLIANO D'OTRANTO - Mercoledì 1 maggio (contributo associativo 3 euro) all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano…

12 ore fa

Lecce, il 3 maggio “Karagöz e Le Maravigliose Ombre Turche”

Venerdì prossimo, nella Sala Astràgali, il dialogo su una delle forme più antiche del teatro…

13 ore fa

Molfetta, il 3 maggio concerto di Gabriele e Mirco Ceci

Nell'Auditorium Madonna della Rosa, per la Fondazione Valente, il recital interamente dedicato al repertorio romantico…

13 ore fa

Coversano, anteprima Ad Libitum: il 5 maggio i Tableaux Vivants

Nella Chiesa Santa Chiara lo spettacolo che darà vita alle  opere di Caravaggio e di…

1 giorno fa

Barletta, “Nuvole Sparse”: il 4 e 5 maggio va in scena “E tu chi sei?”

Al Teatro Fantàsia lo spettacolo di chiusura della terza edizione della rassegna teatrale BARLETTA - Il…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2023 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter