Arnesano, disabilitati gli sportelli Postamat: si infiamma la protesta dei cittadini

153

I Cinque Stelle: “Si provveda a ripristinare il regolare funzionamento”

postamat-arnesanoARNESANO (LE) – E’ da un paio di giorni che gli sportelli postamat risultano disabilitati dal loro funzionamento senza capire il motivo. Questo sta avvenendo in alcuni comuni salentini come Monteroni e nel piccolo comune salentino di Arnesano si è scatenata sui social la protesta dei cittadini e l’8 ottobre è stato ritrovato affisso un biglietto di lamentela dove si chiede il risarcimento per i disagi subiti.
I meetup locali di Monteroni e Arnesano chiedono il ristabilimento del regolare funzionamento dei postamat da parte dell’azienda di Poste Italiane: “Si faccia chiarezza sulle motivazioni di tale avvenimento – dichiara Jacopo Caroppo, componente del meetup Arnesano Cinque Stelle – in quanto i cittadini non possono più usufruire di tale servizio. E i disservizi sono concentrati, soprattutto, nei Comuni dove ci sono solo uffici monorario, cioè aperti solo la mattina e non fino alle 19,05 come nei centri più grandi, e principalmente nel fine settimana periodo in cui per ben 44 ore consecutive non c’è possibilità di prelievo.”
La questione – dichiarano i componenti del meetup Monteroni Cinque Stelle – colpisce, soprattutto, coloro che lavorano a tempo pieno o comunque in orari diurni per i quali è praticamente impossibile rifornirsi di denaro contante, se non pagando le commissioni di prelievo dal circuito degli Atm bancari. Inoltre, questa situazione porta a lunghe file all’interno degli uffici negli orari di apertura.”
Dopo un’intensa pressione – concludono – ad accreditarsi le pensioni su conti correnti e libretti di risparmio e con il rilascio della carta bancomat per un servizio più rapido e h24 disponibile, devono constatarne l’inutilità nel momento di bisogno e/o servirsi per le necessità di prelievo degli Atm delle banche con sovraccarico di spese a costi elevati ed,inoltre, le carte dei libretti non possono essere utilizzate presso gli sportelli bancari.”