Acquaviva delle Fonti, recital di Pierre-Laurent Boucharlat

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Per la XVII stagione concertistica dell’Associazione Giovanni Colafemmina, venerdì 29 novembre , a Palazzo de Mari in programma le  Sonate di Beethoven numero 23 , 22 e 21

ACQUAVIVA DELLE FONTI – La programmazione dell’associazione Colafemmina di Acquaviva delle Fonti diretta da Maurizio Matarrese prosegue con un concerto del pianista francese Pierre-Laurent Boucharlat, che venerdì 29 novembre (ore 19.30), nella Sala Colafemmina di Palazzo de Mari, propone in ordine inverso le Sonate di Beethoven numero 23 («Appassionata»), 22 e 21 («Waldstein»), tutte composte nel 1804. Esploso sulla scena internazionale nel 2000 dopo la pubblicazione di un cd per la rivista Piano Magazine contenente un’esecuzione dal vivo dei «24 Études di Chopin», Boucharlart è oggi riconosciuto come uno specialista della produzione pianistica di Beethoven, del quale sta realizzando la registrazione integrale delle 32 Sonate (quattro cd sono già stati completati).

Programma

Per cui questo concerto sarà davvero un’occasione speciale per ascoltare un esperto interprete del titano della musica, del quale in apertura di recital Boucharlat eseguirà l’«Appassionata», nuovo punto alto nell’opera pianistica di Beethoven e di gran lunga non solo la più famosa ma anche la sonata più oscura del compositore tedesco, agli antipodi rispetto alla luminosa «Waldstein» uscita due anni prima. Benché non dovuto all’autore, l’appellativo «Appassionata» si adatta perfettamente ai contrasti drammatici del primo movimento, e poi alla solennità e all’interiorità del secondo e alla passione demoniaca del terzo.

Seguirà la Sonata n. 22, a differenza delle altre due mai entrata veramente in repertorio, caratterizzata da due soli movimenti e tra le più brevi mai scritte da Beethoven, che ne fece territorio per nuove esplorazioni approfondite nelle opere successive e la strutturò priva di un movimento secondo i canoni della forma sonata.

Ha, invece, un’ossatura monumentale la Sonata n. 21 Waldstein, apice della «seconda maniera» beethoveniana, quando intimità dell’ispirazione e virtuosismo si fusero in un unico anelito verso il progresso linguistico dell’arte pianistica.

Dunque, un recital di grande fascino con un interprete del quale la critica ha lodato anche «l’eleganza alla francese» in riferimento alle incisioni del repertorio di Debussy, Fauré, Ravel e Poulenc, uno dei motivi per cui viene spesso invitato da France Musique. Vincitore dei Premi internazionali Darius Milhaud e Spedidam, Boucharlart ha anche pubblicato su disco tutte le opere cameristiche di Brahms, e sin dal suo primo concerto come solista in orchestra, avvenuti quando aveva soltanto tredici anni, è stato invitato a esibirsi con svariate orchestre in Italia, Spagna, Polonia, Grecia, Messico, Kazakistan e Russia. Inoltre, i compositori Gérard Gastinal e Juan-Francisco Tortosa Esteve gli hanno dedicato loro opere.

Info biglietti e prenotazioni 335.1406658 oppure 349.4775799.