Una stagione teatrale che riunisce cultura, comunità e tutela del patrimonio UNESCO
ALBEROBELLO (BA) – Il Comune di Alberobello lancia ufficialmente STATT – Stagione Teatrale Alberobellese per la Tutela del Territorio 2025/2026, un progetto che fa del teatro non solo intrattenimento, ma occasione di crescita collettiva e responsabilità condivisa.
«Con STATT – dichiara Francesco De Carlo, Sindaco di Alberobello – vogliamo offrire alla nostra comunità una stagione teatrale che, oltre a creare spazi culturali, possa ispirare nel custodire ciò che rende unica la nostra Città e i nostri Cittadini. Il teatro diventa così uno strumento di empowerment e di partecipazione attiva».
Il progetto STATT si inserisce nel dossier Pietramadre, redatto in occasione della candidatura di Alberobello, insieme a Castellana Grotte, Noci e Polignano a Mare, a Capitale Italiana della Cultura 2027. Questo progetto muove i suoi primi passi con l’obiettivo di radicare sempre più la cultura, in tutte le sue declinazioni, nel tessuto sociale della comunità alberobellese.
«Sostenere iniziative come STATT – aggiunge Viviana Matrangola, Assessora regionale alla Cultura – significa investire in una Puglia che sa coniugare tradizione e innovazione, cultura e ambiente, socialità e comunità. Alberobello, con la sua unicità riconosciuta dall’UNESCO, è il luogo ideale per far germogliare semi di bellezza e consapevolezza».
Un progetto che nasce per essere compreso prima ancora che visto, perché il teatro va esplorato in tutte le sue dimensioni: dalla scrittura alla messa in scena, fino all’accento che attori e registi danno ai personaggi. Un percorso che invita il pubblico ad avvicinarsi con consapevolezza al linguaggio teatrale, non solo come spettatori ma come protagonisti di un’esperienza di comunità.
Prima edizione: Sementi
Tre spettacoli di rilievo nazionale inaugureranno la rassegna tra novembre 2025 e maggio 2026 al Teatro dei Trulli. Attorno a essi prenderanno forma incontri formativi e momenti di confronto – parlé – pensati per tutte le età, con l’obiettivo di accompagnare il pubblico in un’esperienza immersiva, capace di trasformare la visione in riflessione e condivisione.
«Con Sementi – spiega Giuseppe Palasciano, Direttore Artistico di STATT e Presidente di Rotte Vocali – inauguriamo un percorso che non vuole limitarsi a presentare spettacoli, ma a coltivare esperienze e consapevolezze. Il teatro, con la sua capacità di attraversare i linguaggi e le generazioni, diventa seme di cambiamento, capace di radicarsi nelle persone e generare nuovi sguardi sul mondo».
Il valore educativo
STATT si propone anche come risposta alla povertà educativa, con particolare attenzione agli adolescenti. Gli incontri propedeutici aiuteranno a sviluppare empatia e capacità di immedesimazione, mentre la messa in scena offrirà strumenti per comprendere meglio se stessi e gli altri.
«La tutela del territorio – dichiarano le Assessore comunali Valeria Sabatelli, Assessora alla Cultura, e Valentina Liuzzi, Assessora a Istruzione e Welfare – non è solo un dovere civico, ma un atto d’amore verso le nuove generazioni. Con questa stagione vogliamo coinvolgere non solo gli spettatori, ma anche le scuole, i giovani e le famiglie, rendendoli protagonisti di un percorso di consapevolezza e partecipazione».
Oltre l’intrattenimento
STATT è un progetto corale curato da Rotte Vocali, con il sostegno di BCC Alberobello, delle istituzioni scolastiche e delle realtà del territorio, e con il patrocinio di Regione Puglia e il patrocinio oneroso del Comune di Alberobello.
Il Comune invita residenti e visitatori a vivere insieme questa esperienza culturale unica.