A Palazzo de Mari per l’associazione Colafemmina un omaggio al re del valzer con un cammeo tra racconto e musica. Voce recitante di Sabrina Gasparini e il duo strumentale Llukaci-Di Marco
ACQUAVIVA DELLE FONTI – Atmosfere viennesi ad Acquaviva delle Fonti con «Strauss 200», cammeo tra parole e musica dedicato al «re del valzer» nel bicentenario della nascita. L’appuntamento, del quale sono protagonisti Sabrina Gasparini in veste di voce recitante e il duo musicale formato dal violinista itali-albanese Gen Llukaci e dal pianista Alessandro Di Marco, è in programma mercoledì 2 luglio, alle ore 20.30, a Palazzo de Mari, per la stagione dell’associazione Colafemmina diretta da Maurizio Matarrese e sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal Comune di Acquaviva delle Fonti.
Tra i compositori più celebri della storia, figlio di Johann Strauss padre, anche lui musicista di grande fama, Johann Strauss figlio è diventato noto per aver caratterizzato il suono di Vienna con le sue composizioni capaci ancora oggi di incantare il pianeta intero. Suoi sono «Il Pipistrello» e «Il bel Danubio blu», vale a dire l’operetta e il valzer più famosi al mondo, e a gran parte della sua musica è dedicato il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna cui assistono in media cinquanta milioni di telespettatori ogni anno il primo dell’anno.
Il programma scelto per questo concerto include alcune pagine popolari di Strauss, vale a dire i valzer «Künstlerleben» (Vita da artista) op. 316, «Rosen aus dem Süden» (Rose del Sud) op. 388, «Frühlingsstimmen» (Voci di Primavera) op. 410 e «Geschichten aus dem Wienerwald» (Storielle del Bosco Viennese) op. 325, oltre alla «Tritsch-Tratsch-Polka» op. 214 e alla celebre «Radetzky March» (Marcia di Radetzky).
Insomma, un omaggio a tutto tondo nei confronti di Johann Strauss, compositore e musicista che ai suoi tempi possedeva tutte le qualità che contraddistinguono oggi una star. Nato a Vienna il 25 ottobre 1825, era diventato popolare come nessun altro. Aveva carisma, talento, fiuto per gli affari e successo internazionale con tournée che lo condussero fino negli Stati Uniti. Strauss era un vero cosmopolita: al World Peace Festival di Boston, nel 1872, diresse un’orchestra di quasi mille musicisti davanti a 50mila persone.
E in Europa le tournée lo portarono in numerose località della Germania e dell’Italia, mentre gli appuntamenti estivi a Pavlovsk, nei pressi di San Pietroburgo, si ripeterono per ben undici volte. Strauss tenne anche sessantatré «Promenade Concerts» al Covent Garden Theatre di Londra e fu acclamato in Francia per le sue esibizioni e il suo stile alla moda, che fecero entusiasmare tutta Parigi all’Esposizione Universale del 1867. I suoi concerti e i suoi balli erano diventati degli eventi popolarissimi e molto frequentati. E oggi le sue composizioni, perfette e senza tempo, continuano ad arrivare diritte al cuore.
Biglietto intero 10 euro (ridotto 5 euro – 1 euro per i possessori della ColafemminaCard). Info 335.1406658 (anche con WhatsApp).