Lecce, “Classica d’Estate & Wine”: concerto di Vittorio Chittano

8

Sabato 5 luglio, nella Sala Giardino, il fisarmonicista proporrà un viaggio sonoro originale e sorprendente

LECCE – Un nuovo appuntamento con la grande musica sotto le stelle attende il pubblico di “Classica d’Estate & Wine” 2025, la rassegna estiva promossa dalla Camerata Musicale Salentina, che sabato 5 luglio alle ore 20.45 porterà sul palco della suggestiva Sala Giardino di Lecce — un angolo di verde nel cuore della città (in Via Lino Suppressa, traversa di Via Petraglione) — un interprete d’eccezione: il fisarmonicista Vittorio Chittano, vincitore del Premio Nazionale delle Arti 2024.
La serata si aprirà, come da tradizione della rassegna, con un calice di buon vino offerto al pubblico, per un momento di accoglienza e convivialità, prima di immergersi in un programma musicale di rara intensità ed energia, capace di coniugare tradizione e contemporaneità, virtuosismo e introspezione.

Il concerto propone un viaggio sonoro originale e sorprendente, che mette in luce le straordinarie potenzialità espressive della fisarmonica da concerto attraverso epoche, stili e linguaggi molto diversi tra loro.
Si parte con le Parti 2 e 5 di “Gulag” del compositore russo Vladislav Zolotaryov Vlassov, brani intensi e drammatici che evocano le atmosfere cupe e tormentate dei campi di prigionia sovietici. La fisarmonica, qui, diventa voce di dolore e resistenza.
Segue un omaggio ai grandi maestri del passato con il Preludio e Fuga BWV 858 di Johann Sebastian Bach, pagina emblematica del Clavicembalo ben temperato, riletta con la ricchezza dinamica e timbrica dello strumento moderno.

Dalla solennità barocca si passa poi alla brillantezza della Sonata K427 di Domenico Scarlatti, breve ma virtuosistica composizione che rivela l’influenza della musica popolare iberica e il gusto per la sperimentazione armonica e ritmica.
Con “Passing III” del compositore tedesco Matthias Pintscher Lohse, ci si immerge in sonorità più rarefatte e contemporanee, dove i silenzi, i respiri e le sfumature diventano parte integrante della scrittura musicale.
Nel brano “Without a title Op. 72” del norvegese Pål Ragnar Olsen, la fisarmonica si fa invece veicolo di esplorazione poetica, in un linguaggio introspettivo e ricco di tensione espressiva.

Non manca una parentesi virtuosistica con “Gnomenreigen” di Franz Liszt, celebre studio trascendentale pieno di energia e leggerezza, che Vittorio Chittano reinterpreta con maestria trasportandolo nel mondo della fisarmonica.
Profonda e mistica è invece “De Profundis” di Sofia Gubaidulina, uno dei capolavori del repertorio per fisarmonica solista. Un brano visionario e spirituale, intriso di simbolismo religioso e pathos.

La serata prosegue con “Revelation” di Sergei Voitenko, brano contemporaneo caratterizzato da grande forza comunicativa e intensi contrasti emotivi, che esalta la potenza drammatica dello strumento.
A chiudere il programma, il finale della Sonata n. 6 di Aleksandr Kusyakov, ricco di slancio ritmico, passaggi vertiginosi e colori audaci: un epilogo esplosivo per un concerto che promette di stupire e affascinare.

Per informazioni e biglietti, rivolgersi alla Camerata Musicale Salentina (in Viale Oronzo Quarta 20 a Lecce, tel. 348 0072654 – 348 0072655; email: biglietteria@cameratamusicalesalentina.com). Ticket disponibili anche su Vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito.

Fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, la Camerata Musicale Salentina è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce. Sponsor della manifestazione la Banca Popolare Pugliese.

PROGRAMMA MUSICALE
V. Vlassov, Gulag part. 2 & 5;
J. S. Bach, Preludio e Fuga BWV 858;
D. Scarlatti, Sonata K427;
M. Lohse, Passing III;
P. R. Olsen, Without a title Op. 72;
F. Liszt, Gnomenreigen;
S. Gubaidulina, De Profundis;
S. Voitenko, Revelation;
A. Kusyakov, Sonata n. 6 (finale)