Rapinato e picchiato per un debito: arrestati dalla polizia i due responsabili

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Polizia notteLECCE – Scovati e arrestati gli autori della violenta rapina, culminata anche con il ferimento della vittima, perpetrata lo scorso 2 novembre su via Birago.

Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito a carico di un 33enne e un 37enne, entrambi noti alle forze dell’ordine, un’ordinanza applicativa della misura cautelare, in regime di arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Lecce. L’accusa è di rapina aggravata ed estorsione in concorso.

Il 2 novembre scorso, un uomo denunciava di essere stato aggredito, mentre era alla guida della propria auto, da due individui che, dopo averlo minacciato con alcune armi e malmenato selvaggiamente colpendolo anche con un coltello, gli sottraevano il portafoglio, il telefonino e poi anche la stessa vettura, con la quale si allontanavano subito dopo.

La puntuale e tempestiva attività di polizia ha consentito, dopo aver raccolto il racconto della vittima e aver sviluppato tutta una serie di approfondimenti, di intraprendere una direttrice d’indagine, rivelatasi poi vincente.

Si è accertato infatti che la violentissima aggressione era scaturita da un debito di droga che la vittima aveva nei confronti degli aggressori, i quali ne avevano più volte richiesto la restituzione, quintuplicandone il valore. La situazione era poi degenerata nella giornata della commemorazione dei defunti, quando i due avevano deciso di affrontarlo per dargli una “lezione”.

Da qui le indagini, insieme alle perquisizioni effettuate, che hanno consentito il rinvenimento di parte del materiale rapinato. Tutto è andato a confluire in un quadro probatorio talmente forte da indurre l’autorità giudiziaria a richiedere e ottenere l’ordinanza di custodia cautelare in argomento, in cui i due, grazie ai numerosi elementi di riscontro forniti, sono stati ritenuti i responsabili dell’azione criminale.