Bari

Molfetta, “Waves 25”: concerto della SaviOrchestra

Il 5 giugno, nell’Anfiteatro di Ponente,   per la rassegna «Waves 25» della Fondazione «Valente», un concerto per celebrare cinquant’anni della prima scuola di musica. L’ensemble dell’Istituto Scardigno-Savio nel 1975 apriva una strada in Italia

MOLFETTA – Cinquant’anni fa nasceva a Molfetta la prima scuola in Italia a indirizzo musicale. E oggi l’Istituto Scardigno-Savio continua a dare dimostrazione della preparazione dei propri allievi attraverso l’attività della SaviOrchestra, formazione vincitrice di decine di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Abbiati (l’Oscar della classica in Italia) come migliore scuola di musica italiana e il primo premio al Concorso «Seamphony».

Proprio per celebrare quest’importante anniversario, giovedì 5 giugno, alle ore 20.30, nell’Anfiteatro di Ponente, la SaviOrchestra terrà un concerto nell’ambito della rassegna «Waves 25» firmata da Pietro Laera per un’altra istituzione musicale di riferimento della città, la Fondazione Valente presieduta da Marcello Carabellese.

Un appuntamento molto atteso nel quale la SaviOrchestra sarà affiancata dal coro degli alunni delle prime classi per una diretta testimonianza dell’esperienza formativa dell’Istituto, scuola secondaria di primo grado con un corpo docente di altissimo livello coordinato dalla dirigente Nicoletta Paparella che ha saputo distinguersi nel Paese per la qualità dell’insegnamento e l’altissimo valore culturale del progetto, con un impatto educativo e sociale nel quale sono iscritte le antiche tradizioni musicali di Molfetta. In scena ci saranno 85 orchestrali e 100 coristi, tutti di età compresa tra gli 11 e i 13 anni, che danno la dimensione di questa «nave scuola» per giovanissimi musicisti.

Spaziando dal repertorio orchestrale classico ai generi più moderni, la SaviOrchestra ha già calcato gli importanti palcoscenici del teatro San Carlo di Napoli e del teatro Petruzzelli di Bari, del Conservatorio Santa Cecilia e della sala Sinopoli del Parco della Musica di Roma, e si è imposta come un riferimento culturale, didattico e educativo per la città, con un importante contributo all’inclusione dei ragazzi disagiati e al potenziamento delle eccellenze, passi fondamentali per favorire lo sviluppo individuale e la formazione delle future generazioni.

I percorsi musicali, attivi nell’Istituto dal 1975, rappresentano da cinquant’anni non solo un’eccellenza nel panorama scolastico territoriale, ma anche un modello di integrazione e crescita all’insegna di un’offerta dal valore formativo aggiunto, attraverso cui gli studenti sono in grado non solo di sviluppare competenze musicali specifiche, ma maturare sotto il profilo personale e acquisire valori profondi quali l’inclusione, la collaborazione, la solidarietà e la passione per la musica, in particolare quella legata al patrimonio culturale italiano.

Valori al centro dell’intensa attività della SaviOrchestra, che vanta inviti al Disma Music di Rimini, collaborazioni con la Banda Nazionale della Marina Militare Italiana e numerosi riconoscimenti, tra cui il citato Premio Abbiati per la Scuola ricevuto per la messa in scena dell’opera lirica «Cavalleria Rusticana», con lettera di encomio da parte di un concittadino davvero speciale, il maestro Riccardo Muti. Riconoscimenti che confermano la qualità formativa dell’Istituto Scardigno-Savio, fiore all’occhiello nella formazione musicale che, sin dagli inizi, presenta nella propria offerta l’insegnamento di pianoforte, clarinetto, flauto traverso, tromba, chitarra, violino e percussioni.

Info 349.7873941 – Biglietti disponibili su diyticket.it all’indirizzo https://www.diyticket.it/events/Musica/24167/saviorchestra-50

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Argomenti: Molfetta

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