Giorgino renderà omaggio al grande compositore con l’Orchestra Filarmonica Pugliese, istituzione con la quale l’iniziativa viene promossa. Dirigerà Giovanni Rinaldi con il soprano Carmen Lopez e il tenore Paolo Spagnuolo voci soliste.
Lo spettacolo prevede una raffinata combinazione tra alcune lezioni di Francesco Giorgino sul tema dell’amore e degli affetti con un florilegio di arie da «Tosca», «Bohème», «Madama Butterfly», «Manon Lescaut» e «Gianni Schicchi», tra i titoli più celebri dell’operista lucchese, scomparso quasi sessantaseienne il 29 novembre di un secolo fa, ricorrenza che viene ricordata in tutto il mondo e che il teatro alla Scala di Milano in questi giorni sta commemorando con una serie di rappresentazione di «Turandot», l’opera lasciata dal compositore incompiuta e completata da Franco Alfano dalla morte di Liù in poi.
Le opere di Puccini ancora oggi continuano a essere rappresentate sui palcoscenici più prestigiosi del mondo. E il centesimo anniversario dalla morte del compositore rappresenta un’occasione per commemorare e ripercorrere la vita e la carriera di uno dei più grandi compositori italiani della storia.
Un impegno al quale non si è voluto sottrarre la Fondazione Valente con questo concerto nel quale vengono passate in rassegna alcune delle più celebri eroine pucciniane, personaggi a metà strada tra creature ingenue e succubi della violenza del volere maschile e donne tenaci, sorrette da una straordinaria forza d’animo. Figure attraverso le quali inoltre Puccini tradusse in musica il proprio universo femminile rappresentando i valori e la cultura del suo tempo, con uno sguardo sulle donne al tempo stesso compassionevole e con grandi momenti di sensualità e intensità emotiva.
Ed è proprio per questo suo sguardo ad ampio raggio che Puccini è stato definito, fra i grandi operisti, come il più delicato lettore ed interprete del mondo femminile ma anche come un sadico celato in guanti di seta. Tale lettura è giustificata dalla fine terribile cui sono destinate molte delle sue protagoniste, morte di tisi, per consunzione o suicide, comunque in una condizione di infelicità e disperazione. Tragiche figure sentimentali da sogno, come Cio-Cio San in «Madama Butterfly», o ancora Tosca oppure Mimì in «Bohème», e molte altre ancora, parte di quel folto pantheon di donne delicate ma determinate, vittime di contrasti etici e culturali, intorno alle quali ruoteranno il programma e il tema della serata.
Info 349.7873941 – Biglietti euro 10 disponibili su https://www.diyticket.it/events/Musica/17445/francesco-giorgino-orchestra-filarmonica-pugliese-puccini-e-lamore-gran-gala-lirico
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