Uomini, donne, bambini – pescatori e contadini divenuti testimoni di fede – che sacrificarono la propria vita per difendere la propria terra dall’invasore turco, scegliendo la morte piuttosto che rinnegare la propria fede. A raccontare con drammatica ironia quegli eventi del lontano 1480 ci pensa un protagonista per caso, Rocco, il miglior ladro di Otranto.
Il suo grande sogno è quello di rubare il cuore della bella Lucrezia, infelice sposa del comandante della guarnigione spagnola di Otranto. Dopo ogni furto, infatti, Rocco si reca a spiare la sua bella, col rischio di essere scoperto, e poi va a nascondersi tra i libri della basilica di Santa Maria di Casole. I suoi progetti saranno però stravolti dall’arrivo dei Turchi, appunto: spetterà a lui raccontare, tra dramma e comicità, la mattanza di Otranto 1480, imparando a combattere per cercare di salvare la sua città e il suo amore.
Lo spettacolo è presentato alla città dalla Confraternita del Santissimo Sacramento e dei Santissimi Medici di Maglie in occasione dei festeggiamenti per i Santi Cosma e Damiano. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, info e prenotazioni 327.2642200.
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