Lopalco: “Al via i test salivari agli studenti pugliesi”

22

assessore puglia pier luigi lopalco con computer portatileBARI – E’ partita questa mattina dall’istituto comprensivo Massari Galilei a Bari la campagna di screening regionale per monitorare attraverso test salivari la circolazione del Covid-19 nei bambini di età compresa fra i 6 e i 12 anni. In concomitanza con l’avvio del calendario scolastico regionale e con la ripresa delle attività didattiche in presenza, in tutta la regione sono state individuate scuole primarie e secondarie “sentinella”, dove effettuare ogni quindici giorni i prelievi. In Puglia saranno complessivamente 2.282 i test da eseguire ogni due settimane nelle primarie e 1.531 nelle secondarie di primo grado.

“Massimo impegno da parte di tutta la sanità pugliese per far ripartire le scuole in sicurezza – commenta l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – accanto alla massiccia campagna vaccinale oggi siamo partiti con i test salivari nelle scuole sentinella. Questi test sono uno strumento utile a monitorare la circolazione del virus tra bambini e adolescenti tornati a seguire le lezioni in presenza già nella prima giornata di avvio abbiamo riscontrato grande adesione e collaborazione sia da parte delle famiglie che degli uffici scolastici provinciali, consapevoli che la campagna di screening aiuta a testare la situazione contagi nelle classi e quindi a proteggere i bambini di età inferiore ai 12 anni che non possono in questo momento ricevere il vaccino”.

Lo screening è un’attività contestuale alla campagna vaccinale dedicata agli studenti con chiamata “scuola per scuola” che in Puglia ha dato risultati ottimi. Ad oggi infatti la copertura con prima dose della fascia di età 12-19 anni è salita al 71, 23% (la media nazionale è al 63,94%) e con seconda dose il 55,92%, mentre la percentuale nazionale si attesta al 50,33%. I test sono stati così distribuiti tra scuole primarie e secondarie di primo grado in Puglia: nella Bat 238 e 163, a Brindisi 217 e 143, a Foggia 353 e 251, a Lecce 423 e 280, a Taranto 334 e 220.