Leporano, “Oro puro” di Fabio Genovesi: oggi la presentazione

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Appuntamento  a Lido Gandoli con lo scrittore toscano ospite del format di Volta la carta che unisce enogastronomia e letteratura

LEPORANO (TA) – Oggi,  lunedì 3 luglio 2023, alle ore 20.00, a Lido Gandoli, nell’ambito del format Aperitivo d’Autore, organizzato da Volta la carta, Fabio Genovesi presenterà il suo nuovo romanzo “Oro puro” edito da Mondadori.

L’autore di libri di successo (“Chi manda le onde”, “Il mare dove non si tocca”, “Cadrò, sognando di volare”, “Il calamaro gigante”) presenterà il suo nuovo romanzo Oro puro (Mondadori), tra le novità più attese di quest’anno e tra i libri più venduti in Italia già qualche giorno dopo l’uscita. Attraverso lo sguardo di un ragazzino, Genovesi racconta una delle più grandi avventure della storia, il viaggio di Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America e, allo stesso tempo, di una diversa possibilità di intendere la vita. Lo scrittore toscano non solo narra questo fatto storico come mai è stato fatto prima, ma ci cala dentro una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale. Dialogherà con l’ospite il giornalista Vincenzo Parabita, ideatore del format Aperitivo d’Autore.

Come consuetudine del format di Volta la carta, l’enogastronomia aprirà la serata, con il pubblico che avrà modo di gustare un aperitivo realizzato dal ristorante Oltre di Lido Gandoli e abbinato ai rinomati vini di San Marzano Wines.

L’ingresso è con ticket esclusivamente in prevendita sulla piattaforma PostoRiservato al seguente link https://bit.ly/3qM981n e nei punti vendita autorizzati. Sarà possibile acquistare i ticket fino alle ore 15 del 3 luglio. Per info: 380.4385348 – aperitivodautore@gmail.com

• L’AUTORE •
Fabio Genovesi è nato e vive a Forte dei Marmi. Dopo l’esordio con due libri ormai di culto, “Morte dei Marmi” e “Versilia Rock City”, ha conosciuto un successo via via crescente con i romanzi “Esche vive”, “Chi manda le onde” (Premio Strega Giovani), “Il mare dove non si tocca” (Premio Viareggio Rèpaci), “Cadrò sognando di volare” e “Il calamaro gigante”. È la voce “culturale” delle telecronache Rai al Giro d’Italia, collabora con il Corriere della Sera e il suo settimanale La Lettura.

• IL LIBRO •
Palos, Spagna, agosto 1492. Nuno ha sedici anni, ed è un granchio. O almeno questo è il soprannome che gli ha dato sua madre, morta pochi mesi prima, di cui Nuno conserva un ricordo che è dolore e luce insieme. Pur vivendo sul mare, Nuno non ha mai desiderato solcarlo, e preferisce guardarlo restando aggrappato alla terra, proprio come fanno i granchi. Finché, per una serie di circostanze tanto sfortunate quanto casuali, deve imbarcarsi su una nave di cui ignora la destinazione. Si tratta della Santa María, a bordo della quale Cristoforo Colombo scoprirà – per caso e per sbaglio – il Nuovo Mondo. Mentre Nuno si renderà conto, lui che di navigazione non sa nulla, di condividere lo smarrimento coi suoi compagni molto più esperti: tutti spaventati da quell’impresa folle e mai tentata prima. Avendo imparato dalla madre a leggere e scrivere, Nuno diventa lo scrivano di Colombo, e trascorrendo ore ad ascoltarlo sente crescere l’entusiasmo per i grandi sogni di questo imprevedibile esploratore visionario. Attraverso lo sguardo di Nuno, percorriamo il viaggio più importante della storia dell’umanità: i giorni infiniti prima di avvistare terra, fino alla scoperta di un mondo nuovo, una nuova umanità, una nuova, diversa possibilità di intendere la vita. In questo Paradiso Terrestre, Nuno imparerà quanta ferocia, quanta avidità possa motivare le scelte degli uomini, ma anche la forza irresistibile dell’amore, che lo travolgerà fino a sconvolgere i suoi giorni e le sue notti.
In questo romanzo, Fabio Genovesi non solo ci racconta la navigazione di Colombo come mai è stato fatto prima, ma ci cala dentro una grande avventura umana, esistenziale e sentimentale, che si snoda attraverso imprese, amori, crudeltà spaventose e improvvise tenerezze, svelandoci come dietro la scoperta occidentale delle Americhe si nascondano violenze, soprusi e malintesi, ma soprattutto l’insopprimibile, eterno istinto degli uomini a prendere, consumare e distruggere tutto, persino se stessi.

Lido Gandoli è un’attività turistica situata nella baia di Gandoli, tra Saturo e la scogliera Blandamura, a Leporano Marina in provincia di Taranto.