Lecce, sustainable production and conscious individuals

55

Studenti italiani, tedeschi, francesi, bulgari e turchi insieme per ipotizzare la sostenibilità assoluta in una nuova società su un nuovo pianeta. Martedì 1° marzo all’Open Space di Palazzo Carafa la presentazione del progetto

logo comune LecceLECCE – Martedì 1° marzo, alle ore 16.30, nella sala polifunzionale Open Space di Palazzo Carafa, l’Istituto Tecnico Grazia Deledda di Lecce presenterà il progetto Sustainable Production and Consciuos Individuals, approvato e finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del partenariato strategico Erasmus +, azione KA2 per il biennio 2015- 2017.
L’intelaiatura del progetto vede un gruppo di giovani di nazionalità diverse partire alla ricerca di un pianeta abitabile dove ricostruire una società nuova basata sui principi dello sviluppo sostenibile. Significativo il nome attribuito al nuovo pianeta: FuturEU.
Alla presenza degli studenti provenienti dalle 4 scuole partner del Deledda, Lycee Joliot Curie, Hirson (Francia), Johannes de la Salle Berufschule, Ascheffenburg (Germania), Gungoren Erdem Bayazit, Anadolu Lisesi, Gingoren (Turchia) e Shool Hristo Botev, secondary school, Archar (Bulgaria), verrà illustrato l’intero progetto che prevede la mobilità, a rotazione, degli studenti e dei docenti verso tutti e 5 i paesi, Italia compresa, con l’obiettivo di innescare la reciproca conoscenza e l’apprezzamento delle diverse culture.
All’iniziativa interverranno Addolorata Mazzotta, preside dell’Istituto Tecnico “G. Deledda” di Lecce, Vincenzo Nicolì, dirigente Ufficio VI Lecce, Ufficio Scolastico Regionale Puglia, Andrea Guido, assessore Politiche Ambientali del Comune di Lecce, Maria Antonietta Greco, direttore Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio, Antonio De Rinaldis, funzionario tecnico del Comune di Lecce, Maurizio Pinna, ricercatore in Ecologia dell’Università del Salento, Sara Montinaro e Franca Sangiorgio del DISTeBa dell’Università del Salento Lecce.