Celebrare la morte è un rito antico quanto l’uomo. E proprio una veglia funebre diventa ragione di incontro e scontro di personaggi sospesi tra la realtà e il surreale che raccontano con diversi linguaggi la loro relazione con il compianto defunto. È la veglia di Aldo. I suoi pregi, i difetti, le sue debolezze vengono ricordati dalla moglie, dai figli, dagli amici, dagli intervenuti al suo ultimo saluto. Il prete, il chierichetto, l’amante, la fioraia, la cuoca, la prefica, l’amica e lo stesso Aldo raccontano le loro angosce, le sofferenze, l’amore. Nell’atto finale di Aldo, i racconti, le tensioni, le emozioni delle persone che sono intorno al suo feretro, riempiono di vita un momento di morte.
Ad ogni funerale si piange e si ride. La vita ruota intorno alla morte, così come la morte nella vita. Ed intorno alla morte, in un’ironica e frenetica danza, si afferma la vita che pretende di raccontarsi. La capacità dell’uomo di guardare avanti anche quando sembra essere giunto al capolinea si declina in racconti singolari, verosimili ma più veri del reale. Quale luogo se non una veglia funebre per portare sé stessi in scena? Si rompono silenzi, appianano contrasti, affiorano screzi e malumori, un occhio al passato, un pensiero al futuro. Del resto, quelli che possono ancora raccontare sono coloro che restano. I morti ormai hanno detto e fatto quello che dovevano. I morti non parlano. Vero?
La morte e la vita divengono trama e ordito della stessa tela, mescolandosi e confondendosi in una caleidoscopica visione dell’essere umano.
La Scuola di Teatro Centro di formazione e ricerca diretta da Salvatore Della Villa, propone 3 corsi, adulti – bambini e ragazzi – dizione, a Galatone Lecce e Maglie. L’obiettivo è quello di formare giovani Attori che sappiano stare sul palcoscenico, con presenza, che si sappiano muovere, saper usare la voce, parlare bene, ricercare la propria poetica e trovare nell’arte della recitazione e del Teatro, la loro necessità artistica. E per coloro che hanno meno velleità e curiosità vivere armonicamente e con gioco, la loro passione.
PORTA ORE 20.30-SIPARIO 21.00
È consigliato dress code nero con sentimento affranto
Biglietto Posto unico €8
Info: Prenotazione telefonica obbligatoria al 3297155894, anche con WhatsApp.
MASSERIA STORIA – Via Giovanni Cimabue 14, traversa di Via Merine, LECCE
L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - Privacy - Cookie Policy - Facebook - X