Design e Arte: Una alchimia reciproca e strategica
L’arte entra in casa. La casa entra nell’arte.
L’arte e il design di interni condividono una relazione simbiotica intrecciandosi armoniosamente. La parola chiave è l’equilibrio, ovvero un sofisticato abbinamento tra forme, colori, materiali, texture, in grado di “vestire” lo spazio e valorizzarne gli interni con classe e raffinatezza.
Attraverso una selezione di opere bidimensionali e tridimensionali, tra figurazione e astrazione, Primo Piano LivinGallery presenta le opere di arte contemporanea di diciotto artisti tra nazionali e internazionali in due distinti stands. La selezione delle opere è a cura di Dores Sacquegna.
Come tributo all’eleganza dei tempi passati, in mostra le pitto-sculture prêt-à-porter dell’artista salentino Fernando Spano che, con “Zero” omaggia i simulacri greco-romani con tecniche e materiali innovativi. La cartapesta è il materiale utilizzato nella serie delle “Vestali” dall’artista americana Christine Palamidessi i cui busti femminili sono intarsiati da tessuti e ricami e conferiscono alle opere un’eleganza senza tempo.
Seducenti e immaginifiche sono le pitture su metallo della serie “Sospensioni” dell’artista tarantino Pierluca Cetera, in mostra con “Lo psicologo”, che mette in scena la nudità dell’anima e del corpo e interroga lo spettatore in merito ai propri intimi desideri. Evocative sono anche le opere dell’artista bosniaca e residente in Austria Nena Lang Cirkovic con “Girl in Gold”, i volti iperrealistici nei disegni monocromatici dell’artista africano di São Tomé e Príncipe e residente nel Regno Unito Frederico Lopes Dos Ramos e ancora i self-portraits dell’artista cinese, residente nel Regno Unito Jiayi Yu che usa lo scanner come estensione della pelle e le pop-fiction dell’artista thailandese Alice Bylittleelise.
La ricerca sull’ identità e la condizione umana prosegue nelle opere pittoriche e fotografiche dell’artista lussemburghese Margot Reding-Schroeder e nei cliché caramellosi del belga Gaka Mira con figure prese da ambienti urbani o domestici e contestualizzate in paesaggi cosmici facendo leva sull’alienazione. La figura femminile è la ricerca dell’artista americana, residente in Svizzera Kohlene Hendrickson con opere pittoriche miste ad encausto.
La natura è il tema a cui si ispirano quattro artiste americane come Nicole Martinelli con le composizioni floreali digitali, Justine Giordano con i paesaggi minimalisti, la Bielorussa Yelena Lev con opere pittoriche legate ai concetti di transizione e metamorfosi e la russa Lark Pilinsky con i paesaggi dal tocco impressionista sulla ciclicità della natura.
Caratterizzate da intricate reti di linee e giochi dinamici, in mostra le texture astratte dai toni verdi dell’artista americana Sara McKenzie, la silhouette ispirata dalla conchiglia Quahog, con pigmenti misti a cera dell’artista americana Dena Haden, la serie “Ephemeral” delle delicate sculture in vetro soffiato dell’artista cinese residente nel Regno Unito Yujie Yang e la serie “Tracking” di pittura su carta composta da quattro mappe che rendono omaggio alla cosmologia del serpente sacro, con interventi pittorici in lingua Malayalam e realizzate in Kerala-India dalla artista Italo-Australiana Virginia Ryan.
LECCE ARREDO
Dall’9 al 12 maggio 2025 – Inaugurazione venerdì 9 maggio dalle ore 16: 30 alle ore 20:30.
Da sabato a lunedì l’ingresso al pubblico è dalle ore 10:30 alle ore 20:30
Primo Piano Stands no. 235 e no. 236
Tel: +39 349 37 20659 | primopianogallery@gmail.com
https://www.artsper.com/it/gallerie-d-arte/italia/8751/primo-piano-livingallery
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