Lecce, Alessandro Delli Noci su Zes Adriatica

119

logo comune Lecce

Le dichiarazioni del vicesindaco

LECCE – Di seguito la dichiarazione del vicesindaco Alessandro Delli Noci sulla presenza delle aree produttive del Salento nella perimetrazione della Zes adriatica.

Dopo un lungo lavoro con i rappresentanti dei comuni, della Provincia di Lecce, della Regione Puglia, dell’Asi, di Confindustria e dei Sindacati al tavolo per la programmazione strategica, siamo riusciti ad ottenere un risultato importante per la nostra città e per l’intero Salento. Comprendere nella Zes adriatica 500 ettari di terreno di varie aree produttive della provincia di Lecce rappresenta un’opportunità per accelerare lo sviluppo economico del Salento e un’occasione importante per rimettere al centro dell’agenda politica un piano di infrastrutture e logistica integrata. Di certo, l’esclusione delle aree di Tricase-Specchia-Miggiano e di quelle di Gallipoli ci porta a parlare di una vittoria a metà. L’augurio adesso è che lo scalo merci di Surbo – compreso nel recinto della Zes – spento e vuoto da 15 anni e per il quale furono investiti 100 miliardi delle vecchie lire, possa finalmente essere recuperato e rilanciato, diventando un collegamento logistico importante con i porti di Brindisi, Bari e Taranto“.