Lama Balice, discariche a cielo aperto

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Trevisi (M5S) richiede audizione: “Risposte dai gestori del Parco”

parco lama baliceLAMA BALICE (BA) – Il portavoce regionale M5S Antonio Trevisi, in seguito a numerose segnalazioni ricevute da cittadini del territorio bitontino, ha depositato il 19 febbraio una richiesta di audizione per convocare, in tempi brevi, il Presidente del Parco Regionale “Lama Balice”, Dott. Maria Maugeri e Il Direttore del Parco Regionale “Lama Balice”, Dott. Ing. Vincenzo Campanaro: “Vogliamo delle risposte concrete, da parte degli Amministratori del Parco, sull’esistenza di un efficace sistema di controllo su quanto avviene nel perimetro del parco, sull’attività degli organi di funzionamento previsti dalla Legge Regionale, sugli obiettivi futuri e sull’attività di rendicontazione dell’Ente. A tutt’oggi all’interno del Parco si riversano vere e proprie discariche a cielo aperto ed inoltre, in seguito a sopralluoghi e grazie agli elementi forniti dai cittadini, è emerso che sarebbero state effettuate e poi dismesse, anche opere che modificano il paesaggio. In ultimo, intendiamo ricevere risposte anche in merito alla presenza di opere che insistono nel perimetro del parco, delle quali non è chiara la data di realizzazione e delle quali sarebbe opportuno un censimento, al fine di valutare misure concrete da inserire nel futuro Piano del Parco.

La zona Lama Balice è un’area protetta di 504 ettari sita nella città metropolitana di Bari, identificata come parco naturale attrezzato dal 24 marzo 1980 e successivamente ricompresa, nel 1997, nell’elenco delle aree protette regionali divenendo un Parco naturale regionale ai sensi della previsione della legge regionale n. 15 del 5 giugno 2007, ricomprendendo un territorio che si estende nei comuni di Bari e Bitonto. Il M5S si occupa dell’area da tempo e già in data 09 ottobre 2015, il parlamentare M5S Francesco Cariello e la ex consigliere regionale M5S Viviana Guarini, effettuarono un sopralluogo presso il Parco, più precisamente nella zona contigua al comune di Bitonto (Ba) e presso Villa “Frammarino”.