La XVIII edizione del Festival Il libro possibile a Polignano a Mare VIDEO

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“Il passo dell’umanità sarà il tema del Festival”

BARI – Si terrà dal 3 al 6 luglio a Polignano a Mare la diciottesima edizione del Festival IL LIBRO POSSIBILE, sostenuto per il secondo anno da Pirelli. Il tema sarà “Il Passo dell’umanità”: un omaggio allo sbarco sulla Luna, di cui a luglio ricorre il cinquantesimo anniversario. Il primo passo dell’uomo in un “universo” fino ad allora solo sognato diventerà punto di partenza per un confronto sulle grandi questioni che hanno attraversato la storia e su quelle che ci attendono nel futuro.

Il programma è stato presentato oggi a Bari con la partecipazione di:Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia; Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale della Regione Puglia; Aldo Patruno, direttore generale del dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio; Antonio Decaro, sindaco della città metropolitana di Bari; Domenico Vitto, sindaco di Polignano a Mare; SimonettaDellomonaco, presidente dell’Apulia Film Commission; Rosella Santoro, direttrice artistica del Festival IL LIBRO POSSIBILE; Gianluca Loliva, presidente dell’associazione culturale Artes.

Compie diciotto anni la kermesse culturale considerata ormai la più importante del Mezzogiorno. A far da cornice all’evento e al prestigioso parterre d’ospiti, ben sei piazze del suggestivo centro storico di Polignano a Mare: piazza Aldo Moro, piazza San Benedetto, piazza dell’Orologio, vico Porto Raguseo, Balconata Santa Candida, Via Mulini.

Fondamentale, anche quest’anno, il sostegno di realtà del territorio che hanno dimostrato di credere fortemente nel Festival: Regione Puglia, Comune di Polignano a Mare, Apulia Film Commission, Università degli studi di Bari ‘Aldo Moro’.

Il Libro Possibile, inoltre, conferma il suo impegno nel sociale e nella ricerca con importanti iniziative e nuove partnership.
In continuità con quanto fatto nel 2018, il Festival sosterràil progetto della Regione Puglia Dona Emozioni, per la sensibilizzazione alla ‘cultura del dono’, di organi e sangue.
In collaborazione con l’Istituto Acustico Maico di Bari, verrà inaugurato lo spazio “I miei passi nel silenzio”. Protagonisti di una tavola rotonda sul tema: il dott. Michele Cassano, primario di otorinolaringoiatria all’Ospedale di Foggia; Marilena Abbatepaolo, consigliere comunale di Polignano a Mare e presidente della commissione cultura; il giovane cantautore Roberto Valenza, in arte Shago.
Il Festival sosterrà e darà voce, infine, all’IRCCS De Bellis di Castellana Grotte (istituto di ricovero a carattere scientifico specializzato in gastroenterologia), centro di eccellenza italiana per la ricerca antitumorale.
“L’IRCCS Saverio de Bellis, all’interno della manifestazione il Libro Possibile si presenta come un’istituzione pubblica, a carattere scientifico che vuole scrivere virtualmente il libro della ricerca in ambito sanitario. Illustrare come sia possibile essere parte integrante dei più importanti scenari della ricerca internazionale, valorizzando le risorse umane del territorio, diminuendo l’emorragia dei giovani talenti figli della nostra Terra, ottimizzando quelle economiche, aprendosi alla internazionalizzazione delle collaborazioni scientifiche. In questo scenario l’IRCCS “Saverio de Bellis” si pone come un esempio virtuoso di ricerca medica, come punto di riferimento non solo dell’ambito regionale e nazionale, dimostrando con i fatti che in Puglia si può” – Prof. Gianluigi Giannelli, direttore scientifico dell’Ente.

Altra novità dell’edizione 2019èilworkshop ‘Al passo con i tempi dell’Europa: innovazione, scienza e tecnica’, realizzato in collaborazione con Unioncamere Puglia, partner della rete EEN (Enterprise European Network). Tre gli appuntamenti in programma: oltre al già citato incontro con Paolo Nespoliil 3 luglio, piazza San Benedetto ospita lo stesso giorno lo scienziato Ettore Perozzi, che in Luna nuova racconta di eclissi e basi lunari, affascinanti fenomeni che da secoli ci tengono con gli occhi puntati al cielo. Il 6 luglio è la volta di Sam Habibi Minelli, project manager del GruppoMeta, leader nel settore dell’innovazione culturale, e del giuristaMichele Ainis, che animano l’incontroI passi nel cyberspazio: ostacoli e scoperte.

Pirelli al Festival

Pirelli è per il secondo anno main sponsor della manifestazione con l’obiettivo di far crescere ulteriormente un Festival che rappresenta un appuntamento letterario importante, capace di lasciare spazio all’attualità e al confronto e che contribuisce a valorizzare il volto positivo del Sud, fatto di bellezza, tradizione e cultura. L’azienda milanese, che da sempre alimenta il dialogo tra il mondo dell’impresa e la cultura, sosterrà l’evento anche con la partecipazione attiva ai suoi appuntamenti. Il 6 luglio, infatti, il Vice Presidente Esecutivo e Ceo, Marco Tronchetti Provera e Enrico Mentana saranno insieme sul palco a dialogare sul tema del Festival, “Il passo dell’umanità”, rispondendo alle domande del pubblico, moderati da Dario Vergassola. AntonioCalabrò, Direttore della Fondazione Pirelli, presenterà Umanesimo industriale. Antologia di pensieri, parole, immagini e innovazioni volume di prossima pubblicazione da parte di Mondadori e curato dalla Fondazione Pirelli.

Tante le novità della XVIII edizione. Tra queste, la mediapartnership di Sky TG24 che racconterà l’evento con collegamenti dalle piazze principali e interviste ai protagonisti della kermesse.

XVIII EDIZIONE DEL FESTIVAL ‘IL LIBRO POSSIBILE’

IL TEMA

Il passo dell’umanità di Rosella Santoro
«Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità» sono le parole pronunciate da Neil Armstrong il 20 luglio 1969, esattamente cinquant’anni fa, appena messo piede sulla Luna. Un salto verso il futuro che apriva scenari imprevedibili in ogni campo dell’attività umana. Dallo spazio lunare, la ragione scientifica, concentrata nei pochi passi dell’astronauta americano, rifletteva sulla Terra la capacità di sperare e di sognare.
Armstrong aveva ragione: il suo era stato il grande passo dell’umanità. Un viaggio oltre i confini della superficie terrestre, oltre i limiti dell’occhio umano. La rinnovata consapevolezza che la nostra specie è fatta per conoscere, scoprire e superare le proprie barriere fisiche e mentali. Il rischio? Cedere a un delirio di onnipotenza autodistruttivo. Cercare di soggiogare, sfruttare e colonizzare senza remore Madre Natura; creare macchine che potrebbero finire per dominare il loro stesso creatore. Pericoli da non sottovalutare.
Da quel primo passo sulla Luna, grandi sono stati i passi che ha compiuto l’uomo. È necessario, oggi, riflettere.

ANTEPRIMA FESTIVAL IL LIBRO POSSIBILE

Il 23 giugno, si terrà una speciale anteprima del Festival con Richard Powers, Premio Pulitzer 2019 per il romanzo Il sussurro del mondo (La nave di Teseo),un appassionato atto di resistenza e impegno, un inno d’amore alla letteratura, al potere delle storie, alla grandiosità della natura.

IL PROGRAMMA

Aprirà la XVIII edizione de IL LIBRO POSSIBILE, dedicata alla Luna, l’astronauta italianoPaolo Nespoli, intervistato da Marta Meli, il 3 luglio. Paolo Nespoli è stato in orbita tre volte ed è rimasto nello spazio per un totale di 313 giorni, 2 ore e 36 minuti. Nessuno meglio di lui può raccontare come si sogna da così lontano.
Tanti altri saranno i rappresentanti di mondi diversi che porteranno al Festival il proprio prezioso bagaglio di conoscenza ed esperienze.
Il direttore de Il Messaggero, VirmanCusenza insieme al direttore de Il Foglio, Claudio Cerasa, moderati da Giuseppe De Tomaso, direttore della Gazzetta del Mezzogiorno; il noto critico d’arte, saggista, politico, Vittorio Sgarbi; il Presidente Rai Marcello Foa, insieme all’attore pugliese Riccardo Scamarcio; il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis; Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, insieme alla giornalista e conduttrice televisivaBianca Berlinguer;l’economista, già ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan insieme alla scrittriceAntonella Prenner; Peter Gomez, tra i fondatori de Il Fatto Quotidiano di cui dirige la versione online, insieme a Michele Pennetti, caporedattore del Corriere del Mezzogiorno;Sergio Rizzo, prestigiosa firma de la Repubblica; il matematico di fama mondiale Alfio Quarteroni; il fondatore della Comunità monastica di Bose, Enzo Bianchiinsieme a Monsignor Francesco Cacucci e Domenico Castellaneta, caporedattore di Repubblica Bari; l’ingegnere e project manager del Gruppo Meta, Sam Habibi Minelli.
Il geologo Mario Tozzi e il musicista Enzo Favata, poi, porteranno a Polignano a Mare lo spettacolo Il Mediterraneo: la nascita del mito. Uno scienziato e un artista, insieme. Da questo incontro scaturisce un affresco inedito del Mediterraneo, della Sardegna e del mito di Atlantide, un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.
Spazio ai libri!
Particolare rilievo è riservato, quest’anno, allegrandi voci della letteratura contemporanea internazionale.

Il 4 luglio lo svedese Bjorn Larsson, appassionato velista e scrittore tra i più seguiti in Italia, presenterà il suo ultimo romanzo La lettera di Gertrud (Iperborea).

Il 6 luglio, ci saràRichard Mason, indimenticata firma di Anime alla deriva (Einaudi) e del Respiro della notte (Codice ed.). Scrittore inglese di origini sudafricane, sul palco del Festival, illustrerà in anteprima il progetto a cui sta lavorando: unaserie TV internazionale su Michelangelo, per testimoniare il grande passo in avanti che l’umanità deve al suo genio e al suo coraggio.

Nella sezione “Il passo degli altri”, inoltre, verrà inaugurata la rassegna “I crocevia. Scritture, pensieri e voci dai Balcani”. A partire da quest’anno, il LIBRO POSSIBILE e la casa editrice BESA MUCI inviteranno gli autori più interessanti dei Balcani. Un’iniziativa volta a conoscere e raccontare tradizioni, storia e bellezza dei Paesi dell’altra sponda dell’Adriatico,che sono stati la culla dell’Europa di frontiera di oggi.
La prima edizione, tutta al femminile, avrà al centro il tema della bellezza: la bellezza delle città, ferita dalle guerre e dalle vicende che hanno attraversato il Novecento. Ospiti: la bosniaca Diana BosnjakMonai con Da Sarajevo con amore. Diario dell’assedio; la serba TijanaDjerkovic con Il cielo sopra Belgrado; la bulgara ZdravkaEvtimova con l’appena pubblicato La ragazza che mangiava poesie. Saranno queste tre scrittrici a tessere la trama di una storia che da secoli affascina conquistatori, viaggiatori e osservatori internazionali. La storia di una società che abbraccia etnie, religioni, lingue e tradizioni diverse in continuo dialogo/scontro sotto lo stesso tetto. Nell’occasione saranno, inoltre, presentati in anteprima nazionale i nuovi lavori di Diana BosnjakMonai, A te che hai guardato muta, e TijanaDjerkovic, La regina dei cornetti salati.

Protagonisti anche gli autori italiani che porteranno a Polignano i loro libri e le loro idee.

Attesissimo il ritorno di Roberto Saviano, per la prima presentazione in Puglia di In mare non esistono taxi (Contrasto). Un’edizione illustrata in cui Saviano commenta, con parole di impegno e denuncia, le immagini di fotografi internazionali che testimoniano la tragedia dei migranti in mare.

Per la narrativa in giallo, grandi amici del Festival e nuovi ospiti calcheranno i palchi della kermesse.
Maurizio De Giovanni, in un dialogo tra parole e musica con il sassofonista Marco Zurzolo, leggerà alcuni passi de Il pianto dell’alba. Ultima ombra per il commissario Ricciardi (Einaudi), capitolo conclusivo della saga che ha appassionato i lettori di tutto il mondo.
Tornano al Festival: Gianrico Carofiglio con La versione di Fenoglio (Einaudi) e i suoi due protagonisti inattesi, ironici, umanissimi; Marcello Simoni con L’enigma dell’abate nero (Newton & Compton), presentato in anteprima al LIBRO POSSIBILE; Lorenzo Beccati con Il Resuscitatore – Il romanzo del Dr. Frankenstein italiano (DeAPlaneta).

Il conduttore di «Atlantide» Andrea Purgatori parlerà di Quattro Piccole Ostriche (Harper Collins), thriller ambientato ai giorni nostri, con radici nel periodo berlinese della caduta del muro. Dialogherà con lui Paola Laforgia, responsabile Ansa Bari.
L’Etiopia di fine anni trenta e l’aspra guerra coloniale fanno da sfondo, invece, alla misteriosa vicenda narrata da Paolo Comentale in Quando le stelle caddero nel fiume (Edizioni di Pagina).
Fantasy ad alta tensione è, poi, Pietra nera (Nottetempo), l’ultimo romanzo che lo scrittore e saggista Alessandro Bertante porterà a Polignano.
Non mancheranno le voci femminili del noir. Di Magia nera (Bompiani) tratterà Loredana Lipperini, firma de La Repubblica e conduttrice di Fahrenheit su Radio Tre.
Gabriella Genisi, ideatrice pugliese del Commissario Lolita Lobosco, introdurrà al pubblico della kermesse il primo romanzo di una nuova avvincente serie: Pizzica Amara (Rizzoli).
Marilù Oliva presenterà Musica sull’abisso (HarperCollins), l’ultimo inquietante caso dell’ispettore Micol Medici.
Tra i sassi di Matera è ambientato Una favolosa estate di morte (Rizzoli), il nuovo thriller di Piera Carlomagno, firma de Il Mattino.
Nella Tripoli antisemita del secolo scorso si dipana il mistero di Leah e dei protagonisti di Qual è la via del vento (edizioni e/o), di Daniela Dawan, avvocato di origini libiche.

Non solo romanzi dalle tinte cupe. In programma anche storie d’amore, di riscatto e humor.

Enrico Galiano presenterà Tutta la vita che vuoi (Garzanti). L’autore è diventato uno degli insegnanti più amati d’Italia grazie alla sua web-serie Cose da prof che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che “imbrattano” le città di poesie.
Coniuga insegnamento e scrittura anche Stefania Auci, che approderà al Festival con I leoni di Sicilia. La saga dei Florio(Nord edizioni):la storia di una famiglia dalle audaci ambizioni destinata a conquistare la Palermo di fine Settecento.

L’attore e scrittore Fabio Canino racconterà una complicata relazione sentimentale omosessuale, nata nel difficile e maschilista mondo del calcio di serie A. Con lui sul palco Vladimir Luxuria.

Agli ostacoli del cuore è dedicato anche Le convenienze (Castelvecchi) di Lorena Fiorelli.

Due giovani attori porteranno al Festival i loro romanzi d’esordio: Marco Bonini con Se ami qualcuno dillo (Longanesi) e Clizia Fornasier con È il suono delle onde che resta (HarperCollins).
Anche il celebre cantautore Gazzelle, pseudonimo di Flavio Bruno Pardini, sarà a Polignano nella veste inedita di scrittore.

Ascanio Celestini, regista e drammaturgo, farà divertire il pubblico con le sue dissacranti Barzellette (Einaudi).

Tra realtà e finzione si colloca la storia di trafficanti e produttori di cannabis dell’Olanda degli anni settanta-ottanta, raccontata ne Il cartello olandese (Mondadori Electa) daFederico Van Stegeren. L’autore è meglio conosciuto come l’Olandese Volante, noto dj delle principali emittenti radiofoniche italiane.

Di Mariti (ed. PIEMME) parlerà la scrittrice e giornalista Annarita Briganti. Mentre di donne e del complesso universo femminile, parlerà lo Youtuber Yuri Sterrore, in arte Gordon, con Tu che mi capisci (Rizzoli).

Davide Grittani torna al LIBRO POSSIBILE con La rampicante (LiberAria), romanzo, candidato allo Strega, sull’importanza del “dono”.

In un’edizione che celebra la Luna e i desideri dell’uomo non mancherà il tema del sogno, esplorato dal noto sceneggiatore Ivan Cotroneo, attraverso una raccolta di racconti brevi: Le voci del sogno (La nave di Teseo).

Nel fantastico mondo onirico è ambientato anche Il ragazzo leone (Solferino), primo romanzo di Sonny Olumati, ballerino e coreografo, nonché testimonial del movimento degli Italiani senza cittadinanza.

Molti i volti noti della televisione italiana che si raccontano in pagine autobiografiche. Due celebri conduttrici, Rita Dalla Chiesa, con Mi salvo da sola (Mondadori), e Barbara Palombelli, con Mai fermarsi (Rizzoli).
L’attrice e cantante Bianca Guaccero, ora alla guida di “Detto Fatto” su Rai1, parteciperà con Il tuo cuore è come il mare. Lettera a mia figlia Alice sulla vita e sulle favole e su come nasce una perla (Rai libri).

Renderanno omaggio, con i propri libri, a italiani che hanno fatto la storia: Tony Di Corcia con Giorgio Armani – Il re della moda italiana, presentato in anteprima nazionale al Festival; Tommy Di Bari, con Pietro Mennea. L’uomo che ha battuto il tempo (Cairo); Michele De Feudis con Berto Ricci “L’Universale” – contributi per un’atmosfera (OAKS editrice).

Tra gli ospiti del Festival anche due protagonisti dell’imprenditoria italiana, che presenzieranno all’evento in veste di scrittori: Oscar Farinetti con Breve storia dei sentimenti umani (La nave di Teseo) e Brunello Cucinelli con Il sogno di Solomeo. La mia vita e l’idea di capitalismo umanistico (Feltrinelli).

Per la narrativa, non poteva mancare, infine, Simona Sparaco con Nel silenzio delle nostre parole, titolo vincitore del Premio DeA Planet 2019. Un romanzo corale che narra con sensibilità e passione quel momento in cui la vita incontra la morte e le barriere di ciascun essere umano crollano.

Ricca la sezione della saggistica, in cui si affronteranno i temi più caldi e sensibili di passato, presente e futuro del nostro Paese:tra passi falsi, passi avanti e passi indietro.
In occasione dei cinquant’anni dall’allunaggio, celebrati dal Festival, Ettore Perozzi presenterà il suo libro Luna nuova – Tra mito e scienza dalle eclissi alle basi lunari (il Mulino). L’autore è responsabile dell’ufficio per la sorveglianza spaziale dell’Agenzia Spaziale Italiana. Ha lavorato per i Centri ESOC e ESRIN dell’Agenzia Spaziale Europea. L’asteroide n. 10027 porta il suo nome.

Di Universo, stelle, pianeti e nuovi orizzonti della fisica e dell’astronomia, tratterà anche Gianfranco Bertone, in Sospesi tra due infiniti (Longanesi). Bertone è il portavoce del Centro di Eccellenza in Fisica delle Gravitazioni e delle Astroparticelle (GRAPPA – Gravitation, AstroParticlePhysics Amsterdam), e professore associato all’Università di Amsterdam, dove dirige un team di ricerca che indaga sull’interazione tra fisica delle particelle e cosmologia.

C’è un altro cinquantenario da ricordare, oltre quello dell’allunaggio: nel 1969 nasceva il TPC (tutela del patrimonio culturale), il nucleo (ora comando) dei Carabinieri dedicato alla salvaguardia delle opere d’arte. Di questo parlerà il Generale dell’Arma, Roberto Riccardi, con il suo libro Detective dell’arte (Rizzoli).

Delle nuove frontiere di internet, tv e mezzi di comunicazione, tra pericoli e virtù, discuteranno, invece: il costituzionalista Michele Ainis con Il regno dell’Uroboro (La nave di Teseo), insieme a Giuseppe Cruciani e Sam Habibi Minelli; Christian Rocca, importante firma della stampa nazionale,con Chiudete internet. Una modesta proposta (Marsilio); Carlo Freccero, Direttore di Rai2, con Fata e strega Conversazioni su televisione e società (Edizioni GruppoAbele); il conduttore del TG1, Francesco Giorgino, con Alto volume. Politica, comunicazione e marketing (Luiss University Press).

C’è, poi, chi tenterà di far luce su pagine buie della storia italiana.
Il pm antimafia, sotto scorta dal 1993, ora presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo, Nino Di Matteo e il giornalista Saverio Lodato presenteranno Il patto sporco. Il processo Stato-mafia nel racconto di un suo protagonista (Chiarelettere). Con loro sul palco Giuseppe De Tomaso, direttore della Gazzetta del Mezzogiorno.

Di criminalità organizzata parleranno anche:Salvatore Borsellino e il senatore Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia, con il libro La mafia spiegata ai ragazzi (Paperfirst), presentato in anteprima nazionale insieme aMarco Lillo, nota firma de Il Fatto Quotidiano; il giornalista Paolo Borrometi, minacciato di morte da Cosa Nostra, con il suo testo-denuncia Un morto ogni tanto – la mia battaglia contro la mafia invisibile (Solferino).

Lo storico e politico Miguel Gotor dialogherà con il giudice Gian Carlo Caselli sul caso Moro, con il libro Io ci sarò ancora. Il delitto Moro e la crisi della Repubblica (PaperFirst).

Prende spunto da un fatto di cronaca recente, invece,Ventisei Madonne Nere (Delta 3 Edizioni), di Domenico Gallo, Presidente di Sezione della Corte di Cassazione. Il titolo fa riferimento alla vicenda della nave militare spagnola Cantabria, arrivata il 5 novembre 2017 nel porto di Salerno, con a bordo i cadaveri chiusi in sacchi neri di ventisei giovani donne africane.

Il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, presenterà il suo ultimo lavoro Padrini fondatori (PaperFirst), scritto insieme a Marco Lillo.

Antonio Padellaro presenterà Il gesto di Almirante e Berlinguer (PaperFirst).Con lui sul palco, la giornalista Francesca Fagnani.

Non mancherà, però, chi guarda al passato dell’Italia con nostalgia e meraviglia.
Lo scrittore di romanzi storici Valerio Massimo Manfreditornerà a Polignano con il saggio Sentimento italiano. Storia, arte, natura di un popolo inimitabile (SEM). A dialogare con lui Gianni Riotta.

Walter Veltroni con il suo libro Roma. Storie per ritrovare la mia città racconterà la storia della capitale all’epoca del suo mandato da sindaco. Interverràil direttore di Telenorba, Vincenzo Magistà.

Aldo Cazzullo porterà sul palco Giuro che non avrò più fame. L’Italia della ricostruzione (Mondadori).

Giordano Bruno Guerri,in Disobbedisco. Cinquecento giorni di rivoluzione. Fiume1919-1920 (Mondadori), illustrerà quel periodo storico con documenti inediti.

La malinconia e l’eterno stupore per un passato ancor più remoto sono al centro di Nostalgia degli dei. Una visione del mondo in dieci idee (Marsilio), ultimo libro del giornalista e saggista pugliese Marcello Veneziani.

Di politica economica si occuperà l’economista e direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani Carlo Cottarelli,che anticiperà i temi del libro su cui è attualmente al lavoro, in uscita a settembre. A dialogare con lui, Giuseppe De Bellis.

Spazio, inoltre, al delicato tema del lavoro e della tutela dei lavoratori, con AboubakarSoumahoro. Il sindacalista d’origine ivoriana parlerà del suo libro Umanità in rivolta (Feltrinelli) con la giornalista Francesca Biagiotti. Insieme a loro, sul palco, Mimmo Lucano, già sindaco di Riace conosciuto per il suo impegno in aiuto di migranti e rifugiati.

Ancora. Al Festival, una sezione dedicata alla grande arte italiana con: Luoghi e misteri di Caravaggio (Cairo), di Paolo Jorio, Rossella Vodret Adamo; Il genio infelice. Il romanzo della vita di Antonio Ligabue (Chiarelettere), di Carlo Vulpio.

Al patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Paese e, in particolare, della Lucania sono dedicate, poi, le pagine del volume Andare perMatera e la Basilicata (Il Mulino), di Eliana Di Caro, giornalista dell’inserto culturale della “Domenica” del Sole 24 Ore.

In cartellone, infine, tematiche legate ad alimentazione e benessere.

Bruno Barbieri, chef stellato nonché famoso giudice di Masterchef, presenterà Domani sarà più buono. Da ogni piatto possono nascere nuove ricette (Mondadori Electa). Pagine di interessanti consigli su come riutilizzare gli avanzi e combattere gli sprechi a favore di maggiore consapevolezza e sostenibilità.

L’inscindibile legame tra corpo, mente ed emozioni, invece, è oggetto de L’intestino in testa. Il ruolo guida dell’intestino per la salute di tutto il corpo (Mondadori), di Antonio Moschetta. L’autore è medico e professore ordinario di Medicina interna all’Università Aldo Moro di Bari e ha ricevuto importanti riconoscimenti internazionali per la sua attività di ricerca.

La strada per la felicità va percorsa in bici, secondo Ludovica Casellati. La giornalista presenterà LA BiCi della felicità (Sperling&Kupfer): un manuale dedicato a chi voglia godere dei benefici fisici e spirituali del viaggio su due ruote.

In Ogni giorno un miracolo. Imparare l’arte di amare la vita (Tea), il regista e sceneggiatore Alberto Simone,dà, poi, indicazioni utili per affrontare le sfide della quotidianità e imparare ad “amare nello stesso modo i giorni di sole e quelli di tempesta”.

Questi sono solo alcuni degli incontri che animeranno la XVIII edizione della kermesse. Tra presentazioni e conversazioni sui grandi temi del nostro tempo, occhio anche alle “incursioni” esilaranti di Dario Vergassola,storico amico del Festival che con le sue “interviste impossibili” sorprenderà gli ospiti e il pubblico.

Spazio bambini

Tante sorprese anche per i più piccoli.
A partire dalle 17, al Libro Possibile Caffè di Polignano, si svolgeranno laboratori e attività di lettura animata con gli scrittori per bambini Annalisa Strada e Oreste Castagna, voce di Dodòne L’albero azzurro e protagonista de La Melevisione nel ruolo dello gnomo giornalista GipoScribantino.

Il filosofo ed epistemologoArmando Massarenti porterà al Festival una nuova collana di libri di filosofia per bambini(La Spiga edizioni).Tra i titoli che saranno presentati Socrate, quell’adorabile rompiscatole, e Platone, l’uomo invisibile.

Per gli adolescenti, invece, è previsto l’incontro con la star del webMarta Losito, che presenterà il suo libro “#Nonostante” (Mondadori Electa) L’obiettivo è avvicinare i giovani alla lettura coinvolgendo i loro idoli e sfruttando i mezzi di comunicazione ed espressione dei “millenials”.

Dichiarazioni

“Si rinnova anche quest’anno l’atteso appuntamento de IL LIBRO POSSIBILE. Un festival che è diventato uno dei fiori all’occhiello delle politiche culturali di una regione che continua a scommettere sulla forza dei libri e della lettura.
Polignano e la Puglia non rinunciano a credere nella potenza evocativa della parola che costruisce relazioni, che edifica ponti, che ci permette di conoscere l’umanità che ci circonda e che ci consente di capire con quale passo affrontare il futuro che verrà. Il tema scelto quest’anno per il Festival è proprio questo: il passo dell’umanità.
Fatemi, poi, ringraziare gli organizzatori di questa manifestazione e la comunità di Polignano, perché ci permettono di vivere un evento che ogni anno continua a crescere, per presenze dei lettori, per impegno di editori e autori, per proposte innovative” – Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.

“Il Libro Possibile ha dimostrato come possa diventare possibile una cosa apparentemente impossibile: legare una manifestazione di carattere culturale a un territorio. È quello che è successo al festival con la città di Polignano, già diventata famosa come terra natale di Domenico Modugno, ed è quello che succede con tanti altri eventi dentro e fuori l’area metropolitana, sempre attraverso il dialogo continuo con la Regione Puglia” – Antonio Decaro, sindaco della Città metropolitana di Bari

“Il Comune di Polignano a Mare, anche quest’anno, parteciperà fattivamente alla realizzazione della XVIII edizione de IL LIBRO POSSIBILE. Una manifestazione di respiro internazionale che è diventata nel tempo polo di attrazione culturale. I numerosi e qualificati dibattiti sui diversi temi, che spaziano dall’economia alla politica, dalla storia alla scienza, rappresentano per l’intera comunità un importante momento di crescita e arricchimento che il Comune vuole sostenere. Non di secondaria importanza è il fatto che ogni anno, grazie a questo evento, la biblioteca comunale si arricchisce di nuovi pregiati volumi e di tantissimi nuovi lettori” – Domenico Vitto, sindaco di Polignano a Mare.

“La letteratura è una fonte inesauribile di storie e spesso le trasposizioni cinematografiche sono in grado di esaltare caratteri e personaggi, dando forma a ciò che vive solo nell’immaginazione del lettore. Sin dalle origini le due arti si sono incontrate e continuano a incontrarsi e toccarsi generando, a volte, straordinari capolavori cinematografici. Lavorando nel cinema, come accade a noi di Apulia Film Commission, spesso ci troviamo di fronte a questo connubio creativo, che vede coinvolti scrittori e registi, anche pugliesi, in uno scenario unico com’è quello di questa magnifica regione. Essere partner di un evento come IL LIBRO POSSIBILE è quasi naturale per la nostra Fondazione che si occupa di produzioni cinematografiche. Dopo l’entusiasmante riscontro delle edizioni precedenti, rinnoviamo con entusiasmo la partnership con una manifestazione così consolidata e incentrata sulla parola, le storie e la bellezza” – Simonetta Dellomonaco, presidente dell’Apulia Film Commission.

“Per il quarto anno consecutivo sosteniamo Il festival del Libro Possibile con l’obiettivo di fare sinergia anche in campo culturale con realtà di eccellenza come questa. Per la nostra banca è ormai prassi consolidata investire in cultura ad integrazione della nostra funzione istituzionale di supporto allo sviluppo economico del territorio, ovvero concorrere alla promozione civile e culturale della comunità, con una peculiare attenzione nei confronti del patrimonio artistico e culturale” – Emanuele di Palma, direttore generale della BCC di San Marzano

“Il Libro Possibile diventa maggiorenne! I diciotto anni sono un traguardo importante, un momento di crescita ed emancipazione. Così è per il Festival che, dopo essere nato e cresciuto nella nostra splendida Puglia, supera la dimensione locale per affacciarsi sulla scena nazionale e internazionale. Concludo con un augurio per queste 18 candeline. In sintonia con il tema di questa edizione, “Il passo dell’umanità”, auguro a Il Libro Possibile e a noi tutti di far tesoro dei passi compiuti finora e di continuare a crescere e a rinnovarci, passo dopo passo, “sino alle stelle, superando le difficoltà”. Per aspera ad astra”– Gianluca Loliva, presidente dell’Associazione Artes.