Happy New (Swing) Year, il 1° gennaio al Teatro Petruzzelli di Bari

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Il primo giorno dell’anno si aprono le porte del Teatro Petruzzelli di Bari per festeggiare il nuovo anno con l’ensemble di Capodanno.

BARI – Domenica 1° gennaio 2017, alle ore 11.00, al Teatro Petruzzelli, torna il concerto di Capodanno: appuntamento con “Happy new (swing) year”, un grande spettacolo gratuito dedicato alla musica swing internazionale che proporrà un omaggio a indimenticabili crooners italiani quali Lelio Luttazzi, Nicola Arigliano e Fred Buscaglione.

Massimo Biscardi

Anche Bari rinnova l’invito a celebrare il Capodanno in musica, rivolto a spettatori di tutte le età. Il primo gennaio, sulle note del grande swing del panorama internazionale, la Fondazione Petruzzelli guarda al nuovo anno con fiducia, confermando il suo impegno nei confronti del pubblico, con particolare attenzione ai giovani amanti della musica, alle famiglie, a tutti coloro che scelgono di credere nella cultura e di fruire di eventi di qualità”.

Silvio Maselli

Grazie al sovrintendente e alla disponibilità della Fondazione Petruzzelli – prosegue l’assessore alla Cultura e al Turismo  – torna anche quest’anno, in una formula rinnovata, il concerto di Capodanno, una tradizione mutuata dalla cultura mitteleuropea cui siamo molto legati, convinti come siamo che solo grazie ad un’alleanza solida tra pubblico e istituzioni della cultura una comunità possa crescere e ritrovarsi più coesa, unita da momenti di condivisione all’insegna della bellezza della musica e delle arti”.

L’appuntamento, gratuito e aperto alla cittadinanza, è per la mattina del primo gennaio sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli. Di seguito il programma del concerto, eseguito da una voce solista, due corni, due trombe, due tromboni, un clarinetto accompagnati da batteria, contrabbasso e pianoforte:

In cerca di te”, “Un bacio a mezzanotte”, “Mille lire al mese”, “Torpedo blue”, “Mack the knife”, “Have yourself a merry little Christmas”, “Fly me to the moon”, “La più bella del mondo”, “Jazz band”, “Guarda che luna”, “La pansè”, “Era de maggio”, “Silenzioso slow”.