Coronavirus, misure straordinarie a San Donato

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I dettagli

SAN DONATO (LE) – Il Comune di San Donato attua una serie di iniziative a sostegno delle famiglie in questo momento di grave emergenza.

Lo fa con un dispiegamento di forze condiviso e unanime che ha visto la collaborazione fattiva tra le due parti di consiglio comunale.

È il periodo del cosiddetto distanziamento sociale. Si rimane a distanza, si evitano i più naturali e bei gesti di affetto per prevenire la diffusione del contagio” spiega il Sindaco, dott. Alessandro Quarta.

È, soprattutto, però, il periodo della vicinanza, della coesione, dell’unione e della solidarietà sociale con la riscoperta dei valori più importanti ed autentici della vita.

E la nostra città è artefice e grande protagonista, ad ogni livello, di questo sentimento di unione e di forza, tra tutti e per tutti.

Ieri, il Presidente del Consiglio ha annunciato un piano di aiuti che studieremo con i servizi sociali, gli uffici e tutte le forze politiche nelle prossime ore, a seguito dei chiarimenti del governo e della corretta metodologia da seguire in merito.

Prima ancora dell’importante annuncio del Presidente, il nostro Consiglio Comunale, inteso come insieme di tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza, come dimostra la delibera approvata, nella più totale condivisione, e attraverso un proficuo ed incessante lavoro di studio del bilancio e delle poche risorse a noi disponibili, ha varato un piano di intervento straordinario a sostegno immediato delle famiglie più bisognose di beni di prima necessità.

È stato bello– continua- lavorare tutti insieme, senza distinzione politica alcuna. Ognuno ha fornito il proprio lavoro, il proprio background culturale e tecnico, come una vera squadra, per cercare le migliori soluzioni in aiuto della nostra comunità. Il mio personale ringraziamento a tutti i consiglieri, gli uffici comunali e tecnici di supporto esterno per la loro straordinaria applicazione.

E questa unione politica, nella condivisione di intenti a beneficio e sollievo della nostra gente, la grande solidarietà manifestata da tutti i cittadini, le nostre sarte che lavorano instancabilmente, con ritmi degni di un’industria manifatturiera, le tantissime disponibilità di volontari ad aiutare il prossimo, la nostra Protezione Civile e Polizia Municipale, sono il messaggio più bello che la nostra città possa lanciare in questo momento così drammatico. Una città unita e solidale che combatte ogni giorno.

Tante le iniziative in atto a San Donato:

1. Dal 9 marzo è attivo il COC, centro operativo comunale – con Polizia Municipale, Protezione Civile e Croce Rossa – che si adopera per le attività di sicurezza ed assistenza attraverso la fornitura di farmaci e spesa per le persone sole e le fasce deboli.

2. Produzione e distribuzione (ancora in corso) delle mascherine a tutta la cittadinanza. Pochi giorni ancora e verrà completata la distribuzione su tutto il territorio.

3. Piano di interventi a sostegno delle famiglie più bisognose, non fruitrici di altri benefici pubblici, di beni di prima necessità. Si allegano i moduli per la compilazione della domanda.

4. Di concerto con i Parroci e con la Protezione Civile è possibile usare un conto corrente per eventuali donazioni, a seguito delle tante disponibilità ad aiutare avanzate dai cittadini. I soldi, versati sul conto corrente della Caritas parrocchiale, saranno utilizzati dalla Protezione civile per acquisto di beni di prima necessità per chi è in difficoltà.

5. Il “carrello solidale”: possibilità di donare qualche prodotto alimentare all’interno di un carrello posto negli esercizi commerciali. I beni donati saranno ritirati dalla Protezione Civile e distribuiti, giornalmente, alle famiglie in seria difficoltà.

Un ultimo pensiero -conclude il primo cittadino- per tutti i nostri concittadini, medici, infermieri ed operatori sanitari vari, che nel silenzio sono impegnati in prima linea nel fronteggiare questa emergenza.

Una città unita come non mai. Una città che avverte il peso del momento e non si tira indietro di fronte alle proprie responsabilità. Una città, la nostra, così bella e solidale. Continuiamo a rispettare le regole e a restare a casa. Tutti, insieme, si può.”