Sopralluogo avvenuto la scorsa mattina
BARI – Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso ha effettuato un sopralluogo in via Melo, interessata in questo periodo dai lavori di rifacimento e di ampliamento dei marciapiedi. Con l’occasione è stata anche resa nota un prova di circolazione e di svolta effettuata con un mezzo pesante di grosse dimensioni, le massime possibili in circolazione, per sgomberare il campo dai timori che la nuova conformazione dei marciapiedi possa essere d’intralcio, appunto, a questa tipologia di mezzi. Durante l’esecuzione dei lavori sulle intersezioni, in effetti, il fatto che la recinzione fosse stata avanzata a garanzia della sicurezza degli operai, riducendo temporaneamente le dimensioni della corsia, aveva creato qualche difficoltà di circolazione. La prova effettuata nei giorni scorsi ha dimostrato, invece, che anche i mezzi pesanti non hanno alcuna difficoltà a percorrere via Melo in corrispondenza degli incroci completi nella nuova configurazione geometrica.
I lavori, che procedono spediti e che hanno anche consentito di eseguire l’allargamento del marciapiedi antistante il liceo Scacchi a tutela della sicurezza degli studenti, proseguiranno sull’isolato attualmente cantierizzato e sul successivo, con previsione di concluderli entro settembre.
“La nuova veste della strada sta riscuotendo consensi tra la maggioranza dei cittadini – commenta Giuseppe Galasso – sebbene non manchino le lamentele per la presunta riduzione dello spazio di parcheggio, notizia infondata in quanto la nuova conformazione dei marciapiedi, di fatto, impedisce solo che si possa parcheggiare in corrispondenza degli incroci, come peraltro vietato dal Codice della strada. Al termine di questa prima tranche di interventi, che contiamo di concludere entro settembre, mancheranno ancora gli ultimi tre isolati di via Melo, da via Calefati a corso Vittorio Emanuele, che sono già inseriti nell’ambito del nuovo appalto della manutenzione straordinaria, per 5 milioni di euro, calendarizzato con esecuzione nel 2018”.