Bari, a quasi due mesi dall’avvio del Car Sharing 400 corse effettuate

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Allo studio importanti novità per ampliare il servizio

presentazione car sharing bariBARI – D’intesa con l’amministrazione comunale, Aci Global, soggetto gestore del car sharing, sta valutando di estendere il servizio per meglio adattarlo alle diverse esigenze rappresentate dagli utenti a quasi due mesi dall’avvio di GirACI nella città di Bari.

Come si ricorderà, il car sharing cittadino, partito ufficialmente il 29 gennaio scorso, ha registrato da allora 400 corse valide (effettivamente svolte), 121 delle quali nel periodo che va dal 1 al 21 marzo, per un percorso medio di 6 chilometri. Allo stato sono 261 i clienti registrati al servizio e circa 400 le persone che hanno scaricato la app senza completare la registrazione, che richiede la presentazione di patente e carta di credito.

Bari è la prima città del Sud ad avere attivato il servizio in via sperimentale, l’unica in Italia con auto totalmente elettriche. Soddisfatto della risposta dei cittadini Francesco Mazzone di Aci Global: “I dati fin qui registrati sono incoraggianti, e ci confermano la validità della nostra scelta. La città di Bari sta dimostrando di essere pronta ad accogliere la sifda di un servizio sperimentale innovativo. Da parte nostra c’è la volontà di implementare progressivamente il car sharing tarandolo al meglio sui profili degli utenti”.

In collaborazione con i tecnici dell’amministrazione comunale, è infatti allo studio l’estensione dell’area operativa in cui sarà possibile iniziare e terminare i singoli noleggi in modalità free floating fino ad includere le zone Policlinico, Poggiofranco, Politecnico ed Executive center. Parallelamente è in corso l’ampliamento della rete dei parcheggi dedicati visibili all’atto della prenotazione in modalità one way in zone esterne all’attuale area operativa, quali la sede della Regione Puglia nel quartiere Japigia e l’aeroporto di Bari, con il quale sono in corso contatti esplorativi.

Vogliamo far crescere il servizio così che possa rivelarsi un’alternativa valida all’auto privata e ai mezzi pubblici – prosegue Mazzone – per questo stiamo ragionando sull’allargamento dell’area del free floating e sull’ampliamento dei parcheggi dedicati al one way , convinti che il dialogo costante con l’amminstrazione comunale ci possa aiutare a raggiungere questo obiettivo”.

Inoltre, in continuità con quanto previsto dal collegato ambientale, al fine di razionalizzare gli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, Aci Global intende avviare attività promozionali rivolte ad enti pubblici e grandi aziende del territorio per integrare il servizio di car sharing cittadino nelle politiche di mobility management aziendale.

Quella che sembrava una sfida impossibile solo qualche anno fa è diventata realtà – commenta il sindaco Antonio Decaro – non diversamente da quanto accade in altre grandi città italiane. I dati sull’utilizzo ci dicono che il car sharing si sta rivelando un servizio apprezzato dai baresi, e sono convinto che con il passare del tempo e con l’introduzione delle novità ora allo studio i numeri saranno ancora più significativi. Il car sharing è una buona pratica di cui sentivamo il bisogno, un servizio a impatto zero sulla qualità dell’aria che può incidere positivamente sul traffico e sulla viabilità cittadini. Siamo grati ad Aci Global per aver voluto accogliere questa sfida da giocarci insieme”.