Bari: presentata la prima edizione del Festival di arte, musica e design per l’ambiente

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Il Festival è a cura di Ambiente Puglia

logo BariBARI – È stato presentato questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, il primo Festival di Arte, Musica e Design per l’Ambiente organizzato dall’associazione Onlus Ambientepuglia.

Un festival che pone l’attenzione non solo sulle cose terrene ma anche su quelle spirituali, con l’intenzione di istituire un momento di riflessione sui temi legati alla fragilità del nostro ambiente , puntando l’attenzione in particolare sulle strategie che arte, musica e design stanno adottando in termini di effettive azioni sui cambiamenti dell’ambiente in Puglia.

Ringrazio i numerosi partner che hanno appoggiato con passione AmbientePuglia nella realizzazione di un festival che sta riscuotendo successo anche al di fuori dell’ambito metropolitano di Bari – ha dichiarato Paolo Lepore , presidente di AmbientePuglia, in apertura di conferenza stampa -. Andiamo inesorabilmente verso il ridimensionamento del nostro vivere quotidiano, quindi puntiamo l’attenzione sull’ambiente, sul cibo con il quale ci nutriamo, su cosa non dobbiamo toccare e sciupare per il nostro benessere, sia fisico sia spirituale. Tra l’altro Bari, in questo periodo, è teatro di numerosi interessantissimi eventi che spaziano dalla cultura all’ambiente, dal turismo allo sport. E allora, proporrei all’amministrazione comunale: perché queste energie positive non si uniscono per creare un unico grande festival globale della città di Bari, che duri diversi mesi e che possa essere esportato all’estero?”.

Ricco il programma di iniziative organizzate per l’occasione, anche grazie alla collaborazione con il territorio. Diciassette appuntamenti in 13 differenti location animeranno i 20 giorni del festival.

Si inizia il 10 e si finisce il 30 aprile, a Bari. Nel mezzo, il 22 aprile , Giornata della Terra , ci sarà anche la consegna del Premio AmbientePuglia (alla sua sesta edizione) dedicato a personalità che si distinguono per la propria attività a tutela e difesa dell’ambiente. La cerimonia si terrà alle 20 a Santa Teresa dei Maschi.

Il premio quest’anno sarà consegnato a due realtà scelte dall’associazione: lo Studio Pedone di Bisceglie, che si occupa di riqualificazione, riprogettazione, risanamento e più in generale del costruire eco-sostenibile; e al MuMART, Museo Marino Artistico, nato dall’esigenza di riqualificare da un punto di vista ambientale, turistico e culturale l’Oasi Naturale di Torre Calderina, tra i comuni di Molfetta e Bisceglie.

Il 23 aprile , nell’ambito del I Salone Nautico di Bari, fortemente voluto e sostenuto dall’amministrazione comunale, ci sarà anche un appuntamento speciale di “ Mare Senza Plastica ”, con una conferenza-convegno per parlare dell’inquinamento del mare e, a seguire, la raccolta dei rifiuti sulla spiaggia di San Cataldo con i ragazzi di tutte le scuole, invitati a partecipare all’iniziativa direttamente dall’assessore all’Ambiente del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli.

Il tema scelto per questa prima edizione è Battiamo il tempo .

Battiamo il tempo perché, stando alle condizioni del pianeta, il tempo per invertire la curva del declino sta per scadere. Occorre sperimentare adesso, in loco, soluzioni possibili di sostenibilità e cooperazione. Battiamo il tempo perché bisogna ricucire gli stralci di paesaggio naturale con le storie del paesaggio urbano. Battiamo il tempo per armonizzare il genius loci con le tecnologie globali. Battiamo il tempo per sincronizzare l’io con il noi.

L’amministrazione – ha dichiarato Pietro Petruzzelli – esprime la propria riconoscenza ad AmbientePuglia per aver voluto sottolineare che, appunto, è arrivato il momento di battere il tempo, quel tempo cioè che ci resta per invertire il declino che stiamo vivendo e arrestare la perdita inesorabile delle bellezze naturali del nostro pianeta. Il fil rouge, l’elemento che connota la rassegna, e che trova ampia sponda nei progetti dell’amministrazione, è certamente la bellezza: la bellezza di un mare senza plastica, o del movimento armonico di corpi protesi nel gesto atletico sportivo che potremo ammirare nel corso del festival la sera del 24 aprile. Quando la cultura si fonde con la sensibilità ambientale e con la filosofia dello sport, come accadrà durante la rassegna, significa che la città ha raggiunto una grande maturità e organicità di riflessioni su questi temi. Da parte nostra, l’obiettivo è, in armonia con i concetti espressi dal festival, promuovere la presenza dello sport all’interno degli spazi pubblici cittadini, e trasformare Bari in una palestra a cielo aperto, dove i cittadini possono scegliere tra diverse discipline semplicemente spostandosi da una piazza all’altra”.

“Noi tutti – ha osservato l’assessore alle Culture Silvio Maselli – siamo da anni imprigionati in una cultura positivistica di stampo illuministico che pone l’uomo al centro dell’universo, e quindi artefice di uno sconsiderato sfruttamento del pianeta e delle sue risorse naturali, nella errata convinzione che queste siano infinite e facilmente raggiungibili, in una visione che ritiene illimitato persino il tempo. Questo ha portato le generazioni che ci hanno preceduto a consumare e a sprecare tutto il consumabile, nella presunzione che tutto ci fosse dovuto. La rassegna, che coniuga alla perfezione belle arti, cultura, musica e sport, ha il merito di ricordarci che, invece, il tempo dell’ambiente è molto limitato, anzi si sta esaurendo. L’uomo va posto sì al centro dell’universo, ma non come consumatore impulsivo di risorse ambientali, bensì nel suo immenso desiderio di vivere come uomo in armonia con l’universo”.

“Questa innovativa esperienza – ha detto la presidente del I Municipio Micaela Paparella – capace di coniugare alla perfezione diversi momenti essenziali nell’esperienza umana, si traduce in uno stimolo importante che tocca la coscienza dell’intera collettività, scendendo fino alle realtà dei territori dei singoli municipi”.

Il Festival di Arte, Musica e Design per l’Ambiente è organizzato con il patrocinio di Regione Puglia, Regione Puglia – Assessorato Qualità dell’Ambiente, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bari, Camera di Commercio di Bari, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Politecnico di Bari, Accademia di Belle Arti di Bari, Accademia di Belle Arti di Foggia; con il contributo di Divella, Granoro, Unibat, Associazione Terranova, Alberto Angelico, Herbula, Conte Spagnoletti Zeuli, Rivera e con il supporto di Comitato Parco del Castello, Galleria Forma4, Villa De Grecis e Telenorba.

Premio Ambiente Puglia

Il premio dedicato all’ambiente istituito da AmbientePuglia è nato nel 2011 con la volontà di offrire un riconoscimento a quanti quotidianamente si impegnano per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e delle sue ricchezze, sostenendo stili di vita in grado di smuovere l’individualismo moderno e adottare la questione ambientalista.

Giunto alla sua sesta edizione, da quest’anno il Premio AmbientePuglia si inserisce nel più ampio “Festival di Arte, Musica e Design per l’Ambiente”, alla sua prima edizione.

Il premio viene consegnato a personalità che si sono particolarmente distinte con la loro attività a tutela e difesa dell’ambiente. Negli anni passati il premio è stato consegnato all’ing. Domenico Di Paola (2011), al giornalista Giovanni Valentini e al sindaco di Rutigliano Roberto Romagno (2012); al senatore Piero Liuzzi e all’a.d. Marina Mastromauro (2013); alla gallerista Marilena Bonomo e al dott. Donato D’Agostino (2014); all’editore Giacomo Adda e al prof. Nicolò Carnimeo (2015).

La cerimonia di premiazione si tiene ogni anno il 22 aprile in occasione dell’ “Earth Day”, celebrato per la prima volta a livello internazionale nel 1970, per sottolineare la necessità di conservare le risorse naturali del Pianeta. Nato inizialmente come movimento universitario, il “Giorno della Terra” è divenuto nel tempo un avvenimento di portata mondiale che unisce scienziati ed ecologisti nelle valutazioni delle problematiche legate all’inquinamento di aria, acqua e suolo, distribuzione degli ecosistemi ed esaurimento delle risorse non rinnovabili. E che oggi mobilita ben 174 Paesi nel mondo.

Su questa strada si inserisce anche il premio promosso dall’associazione pugliese, con lo scopo di sensibilizzare sempre più alle tematiche ambientali tutti i cittadini della nostra Terra, tanto meravigliosa quando purtroppo in pericolo costante.

Associazione ONLUS Ambientepuglia

Ambientepuglia è un’associazione senza fine di lucro costituita a Bari per volontà di un gruppo di amici con una forte e schietta passione per la loro terra. In un momento così grave per le sorti dell’intero pianeta, la ricerca di tipi e stili di vita diversi che rimuovano l’individualismo moderno adottando la questione ambientalista ci è parsa un’alternativa alla immobilità. È nato così un progetto orientato sia a promuovere una coscienza della natura,sia la valorizzazione del territorio, con il compito di preservare e recuperare il patrimonio storico ed artistico della nostra Regione che rischia, oggi più che mai, di essere travolto dal degrado e dall’abbandono.

La Puglia, con i suoi paesaggi aspri e generosi e lo straordinario patrimonio di beni storici ed archeologici, offre una ricchezza di opportunità per chiunque abbia desiderio di offrire il proprio contributo e sostegno a questa idea. Centrare un obiettivo così ambizioso richiede però un impegno collettivo, un’adesione consapevole e compatta di intelligenze; la costanza di quei pochi che all’inizio tracciarono la frontiera non era sufficiente a fare opinione a meno che altri sostenitori, condividendo quella passione, non si fossero uniti nel percorso. Aderire al programma ambientepuglia può rappresentare dunque un modo virtuoso per approfondire argomenti fino ad ora trascurati; un guida per riflettere sul concetto di reciprocità tra esseri umani e tra uomo e ambiente affinché ciò possa tracciare un nuovo percorso per i nostri figli.