Bari, pista ciclabile via Re David: sopralluogo dell’assessore Galasso

116

“Cominciato il tratto di via Re David”

lavori via re davidBARI – Questa mattina l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso ha fatto un sopralluogo sul cantiere della pista ciclabile attualmente in fase di realizzazione in via De Ruggiero e in via Re David.

La pista ciclabile su via de Ruggiero è quasi completa cosi come è completa la pista di viale Di Vittorio, su cui mancano ad oggi solo alcuni dettagli di segnaletica orizzontale e verticale e parte del trattamento in resina.

Invece da qualche giorno sono partiti i lavori sul pezzo più lungo della pista, ossia il tratto che insiste su via Re David. Sul progetto che riguardava l’attraversamento di questa strada, nei mesi scorsi ci sono stati diversi incontri con i commercianti e con le associazioni di ciclisti per apportare alcune modifiche che tenessero conto delle esigenze di ciascuno e delle specificità dei luoghi. In questo tratto sarà realizzata un pista ciclabile promiscua, con larghezza variabile sempre superiore a 3 metri, sulla sede del marciapiede su cui non insistono attività commerciali. Su questo tratto della strada, infatti, è presente solo un ingresso al Politecnico, tramite cancelletto, che sarà salvaguardato con annesso attraversamento pedonale.

È stato confermato il numero dei posti auto, circa 40, oltre al carico e scarico e ai posti per la sosta dei disabili e stalli moto. Le lavorazioni proseguiranno per i mesi di settembre e ottobre.

In fase di esecuzione di questi lavori – spiega Galasso – , stiamo approfittando per programmare e avviare una serie di interventi complementari che miglioreranno la viabilità e la vivibilità di questa zona. Stiamo sistemando infatti, la pubblica illuminazione, rimuovendo e ricollocando i pali attualmente esistenti, e montando alcuni “bracci” che espongano maggiormente i copri illuminanti, che saranno sostituiti con i nuovi a led, e indirizzino il fascio luminoso sulla strada, fuori dalle chiome degli alberi. Nel sopralluogo di oggi è stata valutata la possibilità un nuovo posizionamento delle griglie per la raccolta delle acque piovane per risolvere il problema dei ristagni o fenomeni di allagamento durante casi di eccezionale maltempo, a cui questo tratto di strada è particolarmente soggetto”.

DETTAGLI E INFO SUL PROGETTO

Lo sviluppo complessivo dell’itinerario sarà di 840 metri, di cui 230 metri su via De Ruggiero, 280 metri su viale Di Vittorio e 330 metri su via Re David, e consentirà di collegare direttamente l’area universitaria del Politecnico e del Campus universitario con la pista ciclabile di viale Della Repubblica e con quella di parco 2 Giugno.

I lavori, per un importo di 300mila euro, prevedono in particolare:

– su viale Di Vittorio la pista si svilupperà in modo monodirezionale in andata e in ritorno lungo lo spartitraffico prima e marciapiede-aiuola poi, sempre a quota marciapiede, dall’incrocio con viale della Resistenza fino a via Re David dove incontrerà l’anello ciclabile della rotatoria di largo Don Franco Ricci di recente realizzazione, dove scenderà a quota stradale come pure sull’attraversamento di viale della Resistenza. La colorazione della pista, come di consueto, sarà rossa, consentendo di distinguere agevolmente il percorso ciclabile nei punti di attraversamento pedonale. In questo tratto la sosta non sarà coinvolta in quanto, viaggiando per la maggior parte del percorso sul marciapiede, l’intervento non necessita di riduzioni di carreggiata.

Su via Re David, invece, la pista ciclabile sarà bidirezionale e realizzata con un tratto di allargamento del marciapiede che diventerà promiscuo – utilizzabile sia dai pedoni sia dai ciclisti – di larghezza variabile, mai inferiore ai tre metri (2,5 metri è il minimo previsto per legge per la ciclabile bidirezionale, aumentato di 0,5 metri se la pista è promiscua). Accanto a questo marciapiede saranno conservati circa 40 posti d’auto in linea, sul lato della recinzione del Politecnico, a garanzia di una capacità di parcheggio non dissimile da quella attuale. L’allargamento del marciapiede, indispensabile per ricavare gli spazi necessari ad ospitare la nuova pista ciclabile, verrà conseguito grazie a una regolarizzazione dell’attuale piano viabile, attualmente sovradimensionato rispetto alle effettive necessità di scorrimento. In particolare, la sede stradale sarà mantenuta della larghezza di 7 metri (2 corsie da 3,5 metri per consentire il transito degli autobus), a cui si aggiungono ulteriori 2 metri di larghezza per le zone di parcheggio, con posti auto disposti in linea.L’unico tratto di marciapiede, di circa 15 metri, sul quale non sarà garantito il parcheggio, è quello in corrispondenza della fermata dell’autobus, che sarà allargato secondo il modello bulbouts per consentire a chi attende l’autobus, o è in procinto di scendere o salire dai bus, di poterlo fare in una zona protetta non attraversata dai ciclisti. In particolare l’esecuzione del tratto ciclabile su via Re David, modificato rispetto alle previsioni originarie di progetto, è frutto di un compromesso in quanto recepisce sia le richieste delle associazioni dei ciclisti, incontrate in più occasioni anche dal sindaco per illustrare le problematiche correlate alla ristrettezza degli spazi a disposizione che non consentono la realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale in sede propria, sia le indicazioni dei residenti e dei commercianti della zona, interessati al mantenimento di un numero significativo di posti auto, non previsti nel progetto originario.

Su via De Ruggiero la pista ciclabile, in continuità di quella di via Re David, sarà collocata sul lato sinistro di marcia e sarà bidirezionale in sede propria, separata dal cordolo prefabbricato invalicabile di circa 60 cm. di larghezza e altezza 20 cm., analogo a quello utilizzato per gli altri tratti con le stesse modalità costruttive.

La pista di via De Ruggiero si svilupperà su due isolati, il primo dei quali compreso tra via Re David e via Zanardelli, il secondo tra via Zanardelli e viale della Repubblica.

In questo caso sono previsti sensibili aggiustamenti della sosta, che nel primo tratto da “a pettine” passerà in linea e che, sull’ultimo isolato, sarà eliminata solo sul lato sinistro. Il tracciato terminerà all’intersezione con viale della Repubblica per innestarsi sulla pista ciclabile esistente.