Bari, “Nonn è mai troppo tardi”: al via il programma di attività gratuite rivolto agli over 65 della città

37

presentato il nonn è mai troppo tardi rivolto al mondo della terza età

Il programma finanziato dal Welfare con i fondi del 5×1000

BARI – È stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, “Nonn è mai troppo tardi”, il nuovo progetto finanziato dall’assessorato al Welfare con i fondi del 5×1000 nell’ambito degli interventi di sostegno alla terza età in situazione di povertà e per il contrasto alle solitudini e realizzato dall’associazione “Lo Specchio”. I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati dall’assessora al Welfare Francesca Bottalico e dal presidente dell’associazione Donato Moretti.

Sono tante le attività previste, tutte gratuite e programmate a partire dal mese di agosto, un periodo dell’anno in cui le persone anziane vivono maggiormente momenti di solitudine e isolamento.

“Nonn è mai troppo tardi rappresenta uno degli interventi che il Welfare sta realizzando in favore del mondo della terza età – ha dichiarato Francesca Bottalico -, un programma di azioni che si aggiunge agli interventi domiciliari, al monitoraggio socio-sanitario, al lavoro dei centri polivalenti. Oggi presentiamo un primo programma sperimentale a sostegno dell’invecchiamento attivo che riconosce un ruolo dinamico e propositivo alla popolazione anziana, attraverso il rafforzamento della prevenzione e della tutela sanitaria e la promozione della partecipazione e dell’inclusione socio-culturale. Si tratta di un progetto molto interessante che partirà fra qualche giorno, in piena estate, quando molte delle persone anziane avvertono più che mai la solitudine. Quindi l’attivazione di esperienze intergenerazionali o di piccole sperimentazioni come la formazione sui rischi legati alle truffe e agli incidenti domestici, di attività di movimento come il nuoto, lo yoga o il trekking urbano, possono davvero contribuire a migliorare la qualità della vita di tanti anziani soli e fragili“.

L’iniziativa, che nasce dall’idea di favorire la piena partecipazione alla vita sociale e l’adozione di stili di vita sani in particolare dei cittadini over 65 in condizioni di maggiori difficoltà, prevede azioni di supporto, psicologico e materiale, come il numero telefonico dedicato ai servizi offerti, la possibilità di richiedere la spesa e consulenze a domicilio o di partecipare a incontri di auto e mutuo aiuto. Il programma, condotto da personale specializzato (tecnici, educatori, counsellor e uno psicologo) e dai volontari dell’associazione, è stato pensato anche per offrire momenti finalizzati a sviluppare le capacità relazionali incentivando la partecipazione attiva, attraverso un laboratorio di fotografia creativa, attività motorie e di risveglio muscolare (nuoto e yoga), e corsi di pet education, e per consentire alle persone anziane di partecipare a iniziative socio-culturali e ricreative quali gite, passeggiate di gruppo, laboratori esperienziali sul territorio cittadino ed eventi culturali.

Tra le attività più innovative, che saranno aperte all’intera cittadinanza, incontri di formazione e informazione sulle corrette modalità di differenziazione dei rifiuti domestici e di conferimento, sulla prevenzione dei pericoli domestici, sulle frodi informatiche, telematiche e a domicilio, sull’uso dei sistemi di comunicazione, del pc e delle applicazioni di servizio e utilità su smartphone.

Il servizio, che terminerà nel mese di novembre, si svolgerà in diverse zone del territorio cittadino: Bari vecchia, waterfront di San Girolamo, parco 2 Giugno, Stadio del Nuoto, piscine I Delfini, Bari Agility Club e i Centri servizi per le Famiglie. L’associazione “Lo Specchio” garantirà un servizio di trasporto per raggiungere le attività organizzate a San Giorgio e a Palese.

A partire da oggi sarà possibile iscriversi alle attività in programma (da due all’intera offerta), che saranno svolte a gruppi di non più di 20 partecipanti fino all’esaurimento dei posti disponibili: per informazioni bisogna contattare l’associazione chiamando il numero 340 3347510 o inviando una mail all’indirizzo di posta associazione-lospecchio@pec.it.

Potranno partecipare anche persone individuate dai servizi sociali e dalle realtà territoriali impegnate sui temi inerenti il mondo della terza età.