La proposta è dell’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco
In tal modo si consente di conseguire la certificazione di agibilità degli edifici realizzati nel comparto n. 1, nel quale risultano eseguite tutte le opere di urbanizzazione interne al comparto. Questo, peraltro, darà il via all’insediamento di attività commerciali e servizi. I consorzi potranno così terminare, a proprie spese, i lavori relativi alla fogna bianca.
“ – Carla Tedesco – rientra tra gli obiettivi prioritari dell’amministrazione comunale. Si tratta di un progetto per un quartiere che, attraverso un mix di offerta abitativa – sovvenzionata, convenzionata, agevolata e privata – si propone di evitare l’effetto “ghetto” che contraddistingue diversi insediamenti periferici. È la prima volta che a Bari viene realizzato un intervento di questo genere, e questo ha comportato purtroppo una serie di criticità tecnico-gestionali. Gli uffici della mia ripartizione hanno lavorato molto nei mesi scorsi proprio per produrre tutti gli atti amministrativi necessari a risolvere queste problematiche. Con la delibera odierna, quindi, daremo la possibilità ai residenti di poter usufruire quanto prima dei servizi e delle attività commerciali di prossima apertura. Stiamo lavorando speditamente per far sì che Sant’Anna diventi parte integrante della città e non sia più solo un quartiere dormitorio”.
L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - Privacy - Cookie Policy - Facebook - X