Bari, “Nel Gioco del Jazz”: concerto di Virgil Donati

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Giovedì 18 gennaio al Forma di Bari il batterista australiano di origini pugliesi si esibirà in trio

BARI – Tra i batteristi più acclamati al mondo per le sue straordinarie capacità tecniche, Virgil Donati è ospite della stagione «Startin’ Again» dell’associazione Nel Gioco del Jazz, giovedì 18 gennaio (ore 20.45) al Teatro Forma di Bari, dove si esibirà in trio con due eccellenze pugliesi, il chitarrista Alex Milella e il bassista Vincenzo «Viz» Maurogiovanni. Ma scorre sangue pugliese anche nelle vene del drummer australiano, visto che sua madre, Franca Rutigliano, è originaria di Bari (per l’esattezza, di Palese). Tra l’altro con i sodali di questo set a base di brani originali e standard contemporanei, Virgili Donati, ritenuto un punto di riferimento in ambito fusion-progressive, condivide la passione per il jazz e il rock a cavallo tra vecchio e nuovo continente.

Influenzato per sua stessa ammissione da Louie Bellson e Buddy Rich, due giganti della batteria jazz, ma soprattutto da Ian Paice dei Deep Purple, Virgil Donati si è guadagnato una fama internazionale per la tecnica e la continua ricerca sullo strumento, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo del doppio pedale. Nato a Melbourne il 22 ottobre 1958, riceve il suo primo set di batteria a tre anni. Ed ha soltanto quindici anni quanto fonda il primo gruppo, i Taste, con i quali ottiene persino un contratto discografico e registra ben tre album.

Si trasferisce giovanissimo negli Stati Uniti per approfondire gli studi musicali e ampliare le proprie conoscenze su arrangiamento e composizioni. E quando a ventuno anni torna in Australia ottiene le sue prime collaborazioni con George Cables, Mark Murphy, Melissa Etheridge, i Southern Sons (con i quali conquista un doppio disco di platino), i Loose Change e il gruppo On The Virg. Nel 1996 ritorna negli Stati Uniti, dove continua la carriera da turnista suonando con Derek Sherinian, Steve Vai, Scott Henderson, Steve Walsh, Frank Gambale, Tribal Tech, Dave Stewart, Josh Stone e molti altri ancora.

Una trentina gli album incisi, il primo da solista nel 1995 intitolato «Stretch», seguito due anni dopo da «Just Add Water». L’affermazione definitiva da bandleader, anche in qualità di compositore, arriva nel 2013 con «In This Life», una proposta musicale ad ampio spettro nella quale la tecnica è sempre al servizio di un progetto autoriale di vasta portata.

Al 2020 risale, invece, il suo più recente album in studio, l’ambizioso «The Dawn of Time», un viaggio sonoro ai confini della trascendenza nel quale Virgil Donati esplora il ritmo in una serie di composizioni orchestrali che lo vedono non solo alla batteria ma anche al pianoforte.

Info e prenotazioni 338.9031130 – 351.2101227 – nelgiocodeljazz@outlook.it. Prevendite online su Liveticket e vendita al botteghino del Teatro Forma a partire dalle ore 16 del giorno dell’evento. Alla fine del concerto, drink per tutti