Bari, firmata l’ordinanza antifreddo

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85 posti disponibili da attivare per i senza fissa dimora in caso di emergenza

BARI – In previsione del peggioramento delle condizione climatiche e dell’abbassamento delle temperature, il sindaco Antonio Decaro ha emanato l’ordinanza per contrastare gli effetti del freddo sulla salute dei senza fissa dimora presenti sul territorio cittadino.

Il dispositivo prevede l’implemento dei posti letto nelle strutture di accoglienza convenzionate con il Comune di Bari in grado di accogliere ulteriori utenti rispetto ai posti già autorizzati sulla base delle disposizioni regionali vigenti e delle convenzioni in essere.

Le strutte di accoglienza sono le medesime attivate attraverso “Piano cittadino di emergenza freddo per l’anno 2018/2019” predisposto e condiviso dall’assessorato al Wefare con la rete cittadina di associazioni ed enti di supporto ai servizi sociali.

Nello specifico sono le strutture che hanno manifestato la possibilità ad ampliare il numero dei posti letto disponibili, per far fronte all’emergenza freddo, sono:

– il centro di accoglienza notturna “Andromeda” sito in Bari Corso Alcide del Gasperi 320/A, per un numero complessivo di 20 posti (15 per uomo e 5 per donna);

– la Casa di Comunità sita a Gravina di Puglia gestita dalla Cooperativa “Feel at Home” nelle due strutture di Via Reggio Calabria e di via Marconi per altri 9 posti (donne, uomini); – la casa di comunità semiresidenziale “Don Vito Diana” sito in via Curzio dei Mille 34 gestito dalla Cooperativa Sociale Equal time Onlus per altri 16 posti (uomini);

– la Casa di Comunità sita in Strada Marzano gestita dalla Cooperativa Help per altri 40 posti (donne e uomini);

Inoltre si ordina ai gestori dei centri di accoglienza notturna e della casa di comunità semiresidenziale presenti sul territorio di garantire l’apertura dalle ore 20.00 alle ore 8.00. L’accoglienza è consentita dalle ore 20.00 alle ore 23.00 e in caso di precipitazioni nevose con allerta della protezione civile, limitatamente al periodo di criticità, l’apertura dovrà essere garantita h.24 con la possibilità di permanenza dei senza fissa dimora già presenti nei servizi per un periodo superiore ai 270 giorni previsti, in deroga alla normativa vigente.

Nelle giornate di freddo la Polizia Municipale potrà affiancare il Pis, ove necessario, per le operazioni di identificazione dei senza fissa dimora che devono essere inseriti nel centro di accoglienza notturna Andromeda e nella casa di comunità semiresidenziale Don Vito Diana.

Il Servizio sociale professionale dei Municipi e della Ripartizione dovrà invece inserire i senza fissa dimora, in via esclusiva, nei posti aggiuntivi della casa di comunità gestita da Fell at home di Gravina di Puglia e nella casa di comunità di strada Marzano gestita da Help oltre ad attivare la possibilità di disporre, previa autorizzazione, contributi economici a favore di utenti segnalati dal servizio sociale professionale e dal PIS.