Bari

Bari, approvata la delibera per iscrizione anagrafica dei senza fissa dimora e dei senza tetto

I dettagli

BARI – Questa mattina la giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo per l’iscrizione anagrafica delle persone senza fissa dimora e senza tetto e la relativa istituzione delle vie territorialmente non esistenti. Il provvedimento, elaborato dall’assessore ai Servizi demografici Angelo Tomasicchio, ha visto la collaborazione della ripartizione Servizi alla persona e dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico.

L’iscrizione anagrafica nel Comune di domicilio permette al cittadino senza fissa dimora o senza tetto la possibilità di iscriversi nell’anagrafe del Comune dove stabilmente si trova, garantendogli così il diritto ad accedere ad ulteriori diritti individuali, tra cui quello alle prestazioni sanitarie e socio-assistenziali.

Qualora il senza fissa dimora (o anche il senza tetto) sia assistito da enti assistenziali pubblici o privati (es. associazioni di volontariato, servizi sociali del Comune, comunità religiose, etc.), il domicilio potrebbe coincidere con la sede della struttura assistenziale di riferimento. In taluni casi, più frequenti per le persone senza tetto, il domicilio potrebbe coincidere con luoghi che coinvolgano la sfera giuridica di altri soggetti (ad esempio portico del palazzo sotto il quale la persona passa abitualmente la notte, bar presso il quale consuma i pasti, eccetera), solo se c’è il consenso alla domiciliazione da parte di tutte le persone interessate.

In ogni caso vige l’obbligo, per il cittadino che intende richiedere l’iscrizione anagrafica di questo tipo, di sottoscrivere e presentare all’ufficio anagrafe la richiesta di iscrizione anagrafica come senza fissa dimora, in ottemperanza ai dettami previsti dall’art. 47 del D.P.R. 445/2000, secondo una formale dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale elegge il proprio domicilio indicando tutti gli elementi utili all’accertamento della veridicità della dichiarazione resa.

Inoltre si dispone che, in caso di elezione di domicilio presso associazioni di volontariato, parrocchie, mense, o enti che hanno in appalto o che sono sovvenzionati da questo Comune per l’erogazione dei servizi pubblici a ciclo diurno o a sportello, i soggetti che intendono acconsentire a tale domiciliazione (legale rappresentante della struttura o suo delegato, etc.), dovranno osservare, pedissequamente, ai fini dell’accettazione medesima, le regole indicate nel disciplinare fornito dall’amministrazione comunale.

Questo provvedimento da un lato ha l’obiettivo di regolarizzare una condizione amministrativa degli uffici e di tutti i soggetti che a vario titolo nella nostra città si occupano della cura e della presa in carico delle persone senza fissa dimora e, dall’altro, di garantire diritti e doveri a chi, per scelta di vita o per condizioni economiche e sociali di grave disagio, è costretto a vivere per strada – spiega l’assessore Tomasicchio -. Istituendo un domicilio, su adesione volontaria del cittadino, anche per chi non ha una dimora fissa, significa per noi avere maggiore consapevolezza di chi stabilmente si trova sul territorio cittadino e monitorare abitudini, bisogni e servizi da attivare per andare incontro alle loro esigenze, penso ai periodi di grande freddo o grande caldo, e assicurare a tutte le istituzioni del territorio un riferimento relativo alle persone senza dimora o senza tetto per qualsiasi evenienza”.

La delibera che abbiamo oggi approvato in giunta è il frutto del lavoro di concertazione svolto tra due assessorati e più strutture comunali – spiega l’assessora Bottalico -. L’obiettivo del provvedimento, è regolamentare le concessione di residenza anagrafica e salvaguardare il diritto alla residenza per tutti che favorisce anche il diritto all’uguaglianza formale e sostanziale, il diritto alla salute, ala difesa oltre che garantire l’accesso all’accesso a tutti i servizi di assistenza socio sanitaria e ai programmi di inclusione socio lavorativa che l’amministrazione sta mettendo in campo. In questo modo raggiungiamo un duplice risultato: promuoviamo il legame con il territorio in cui il cittadino vive in maniera continuativa e l’amministrazione può avere un aggiornamento costante della popolazione residente in modo da programmare interventi e servizi rivolti al benessere della persone e all’inclusione sociale sicuramente più centrati e coerenti”.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Cerignola, celebrato il settantanovesimo Anniversario della Liberazione d’Italia

Bonito: “Questo 25 aprile, rispetto alle ricorrenze passate, assume in questo momento storico un significato…

26 minuti fa

Molfetta, il 5 maggio si celebra la Primavera con “S’apriranno le strade”

L'esperienza artistica unica, un viaggio sensoriale tra musica, teatro, danza e poesia,  si terrà presso il…

7 ore fa

Lecce, “Le quattro stagioni iraniane” di Ghazi Rabihavi: la presentazione

Sabato 27 aprile  presso la Biblioteca Bernardini e lunedì 29 aprile nel Palazzo Ducale di Presicce-Acquarica…

8 ore fa

Bari, monitoraggio polveri sottili: posizionata nel sottopasso di via Quintino Sella una centralina Arpa

BARI- È stata posizionata ieri a cura di ARPA Puglia, all’ingresso del sottopasso in via…

8 ore fa

Barletta, celebrato il 79° anniversario della Liberazione nazionale

BARLETTA – Celebrato anche a Barletta, a cura della Amministrazione comunale, il 79° anniversario della…

12 ore fa

Modugno, il 26 aprile concerto dei Marlene Kuntz

Al Demodè Club arriva il tour ‘Catartica 2024’ dei Marlene Kuntz MODUGNO (BA) - Venerdì…

1 giorno fa

Monopoli, il 25 aprile il sano divertimento a misura di bambino con “Children’s land”

In contrada Capitolo  street food, animazione, spettacoli, escursioni naturalistiche, laboratori didattici, gonfiabili, mascotte, esibizioni cinofile…

1 giorno fa

Foggia, il 28 aprile “Cenerè” della Piccola Compagnia Impertinente

Al Teatro “Umberto Giordano” va in scena la rilettura  del capolavoro “La gatta Cenerentola” di Roberto…

1 giorno fa

Bari, i tour di storia emozionale di Slowtravels.it e Accademia Cittadella Nicolaiana

Dal 25 al 28 aprile alla scoperta della storia e cultura di Bari attraverso percorsi lenti e…

1 giorno fa

L'Opinionista © 2008 - 2023 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter