Bari, al via il programma cittadino di deblattizzazione

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Fino al 19 novembre interventi in tutta la città

conferenza stampa programma deblattizzazioneBARI – Partirà martedì 26 aprile il nuovo programma cittadino di deblattizzazione a cura dell’Amiu. Si comincerà da corso Cavour, corso Vittorio Emanuele, via Sparano, via Argiro e via Melo per poi raggiungere tutti quartieri. Il piano, che andrà avanti fino al prossimo 19 novembre, prevede la disinfestazione mirata di ogni strada della città per due volte durante l’intero periodo, con un terzo ripasso nelle aree più “critiche”. Ogni giorno, nelle prime ore del mattino, verrà eseguito un trattamento della tombinatura stradale da una squadra composta da sei operatori dell’azienda municipalizzata, che nelle zone più critiche potranno diventare dodici.

I dettagli delle operazioni sono state illustrate questa mattina, a Palazzo di Città, dall’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli e dal presidente di Amiu Puglia Gianfranco Grandaliano.

Quest’anno abbiamo deciso di avviare la deblattizzazione più tardi rispetto allo scorso anno – ha dichiarato Pietro Petruzzelli – perché, secondo un monitoraggio effettuato dall’azienda con la consulenza dell’ordine dei veterinari, il piano diventa più efficace se realizzato in questo periodo, cioè quando le uova si schiudono. Sappiamo bene che si tratta di un fenomeno fastidioso e spiacevole ma si può solo tenerlo sotto controllo con interventi specifici e l’aiuto di tutti, anche dei cittadini. Infatti esiste un’ordinanza che obbliga tutti i condomìni a eseguire la disinfestazione all’interno degli spazi privati: stiamo anche pensando di aumentare la sanzioni, che oggi ammonta a 100 euro, perché è più conveniente che effettuare la deblattizzazione. Ma confidiamo nel senso di responsabilità di ognuno”.

L’Amiu ovviamente è pronta – ha detto Gianfranco Grandaliano – mi auguro che i cittadini comprendano però che è necessario essere più attenti quando si conferiscono i rifiuti perché lasciarli per strada, penso ai residui di organico ma anche agli ingombranti, significa attirare le blatte dalle condotte fognarie. Abbiamo già avviato con la Regione Puglia un dialogo proficuo in modo che si possa intervenire anche da un punto di vista legislativo, come avviene in altre regioni, proprio al fine di individuare le risorse necessarie a contrastare con maggiore efficacia il fenomeno”.

A margine della presentazione, è stato anche siglato un p rotocollo d’intesa con Federalberghi Puglia per far sì che le strutture alberghiere associate della città ospitino al proprio interno i contenitori per la raccolta di pile e di RAEE – Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, come già accade nelle scuole cittadine. Sarà compito di Amiu Puglia fornire i recipienti e provvedere a alla raccolta dei rifiuti differenziati.

Riteniamo importante dare il nostro contributo per il decoro e la pulizia della città – ha concluso il presidente di Federalberghi Puglia Francesco Caizzi – . Se un turista trova di fronte a sé dei rifiuti lasciati per strada, è evidente che la questione ci riguarda in modo particolare. I nostri alberghi, a Bari, da qualche anno dimostrano di saper fare correttamente la raccolta differenziata, anche grazie alla collaborazione di Amiu, raggiungendo livelli altissimi se paragonati alla media nazionale. Per questo ci è sembrato logico proseguire su questo percorso intrapreso quattro anni fa con l’amministrazione comunale continuando a garantire la nostra collaborazione”.

I contenuti del protocollo odierno interessano anche i responsabili dei lidi della città di Bari, oggi rappresentati dal presidente locale del Sindacato italiano balneari Edoardo Caizzi.