Bari, il 23 marzo concerto di Raffaele Casarano e Dhafer Youssef

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L’appuntamento, al Teatro Forma, rientra nella rassegna Musiche Corsare 2024 promossa dall’associazione “Nel gioco del Jazz”

BARI – Sabato 23 marzo, alle 20.45, ultimo appuntamento con la rassegna Musiche Corsare 2024. Sul palco del Teatro Forma, Raffaele Casarano con il suo ANI’ Live.
Il sassofonista salentino presenta il suo settimo album solista, pubblicato dalla Tǔk Music e dedicato alla figlia AnitaMaria.

Insieme a lui a interpretare, improvvisare, regalare emozioni a suon di note e amicizia sarà Dhafer Youssef.  ANI’ Live, è il concerto dall’anima multipla in cui si intrecceranno jazz, rock, elettronica e sonorità arabe sottolineate dall’acustica profonda e a tratti ipnotica dell’oud. Sul palco, insieme a loro, artisti di spessore come Mirko Signorile (pianoforte); Gianluca Aceto (basso); Marco D’Orlando (batteria); Alessandro Monteduro (percussioni),

Un matrimonio artistico e cosmopolita, quello tra Salento e Africa, ovvero tra Raffaele Casarano, sassofonista e compositore originario di Sogliano Cavour e il tunisino Dhafer Youssef, già sperimentato con successo in altre occasioni, come il Locomotive Jazz Festival 2023, evento che cancella confini e generi per parlare il linguaggio universale della musica.

Per tracciare le coordinate musicali degli 8 brani inediti che costituiscono il nuovo album il sassofonista è partito dalle proprie radici, il Salento, e ha quindi allargato i confini, prima direzione sud verso il calore mediterraneo del Nord Africa e della Tunisia, per poi risalire a nord fino ad arrivare ai suoni più rarefatti della Norvegia.

“La musica non ha colore, non ha un’identità unica. La musica è un bene prezioso per tutti, per chi la vive da protagonista e per chi fruisce di ogni sua sfumatura. Con questo progetto – spiega Raffaele Casarano – speriamo di avvicinare il pubblico all’idea della bellezza e, allo stesso tempo, ci impegniamo a creare un momento di riflessione e condivisione su temi tutt’altro che banali come la pace, le reciproche connessioni e l’idea di planare sulle vite degli altri senza essere invadenti, ma con quel tocco di grazia che solo le sette note ci permettono di esprimere. Se mi chiedessero cosa rappresenta per me il Mediterrano, userei proprio questa immagine: musica, fusione, vocalità, ricerca e dimensione umana prima che artistica”.

Info utili:
338. 9031130 – 351.2101227
nelgiocodeljazz@outlook.it
prevendite su Liveticket – https://bit.ly/3TrHCC5
vendita diretta presso il botteghino del Teatro Forma a partire dalle ore 16 del giorno dell’evento