Attualità Puglia

Agricoltura pugliese spazzata dal vento, CIA: “Riformare subito il sistema dei risarcimenti”

Tappeti di ciliegie e tralci di vite spezzati nel Barese e nel Foggiano emblema dell’ultima calamità. Il comparto cerasicolo e quello vitivinicolo sono i più colpiti dalla tempesta delle ultime ore

BARI – Il vento forte di scirocco e le trombe d’aria hanno sferrato un altro duro colpo all’agricoltura pugliese. Le province di Bari, Bat e Foggia sono le più colpite, ma le raffiche non hanno risparmiato il resto della regione. All’indomani, sono risultati gravemente compromessi soprattutto i comparti cerasicolo e dell’uva da vino e da tavola. I tappeti di ciliegie nelle campagne del Barese, ormai in fase di raccolta, sono l’emblema dei danni delle ultime avversità atmosferiche che hanno trafitto il mondo agricolo. I giovani tralci delle uve da vino sono stati spezzati e così le uve da tavola. In provincia di Bari interi vigneti sono stati distrutti dalla tromba d’aria di ieri e in molti casi i teloni sono stati divelti dagli impianti. In provincia di Foggia, la tempesta di vento nella notte tra mercoledì e giovedì ha danneggiato soprattutto le uve bianche. Sono stati riscontrati danni anche nei vigneti con la doppia rete, dove i tralci sono maggiormente protetti. Tra i comuni più colpiti, Poggio Imperiale, Lesina, Torremaggiore, San Severo e San Paolo di Civitate.

Il forte vento ha spezzato rami di ulivo e abbattuto alberi in tutta la regione, procurando danni a frutteti, serre e capannoni.

Abbiamo chiesto il riconoscimento dello stato di calamità in deroga alla legge 102/2004 – afferma il presidente regionale CIA Puglia Raffaele Carrabba – Ma ora più che mai, come più volte richiesto, alla luce dei repentini cambiamenti climatici, occorre una riforma della legge, che risulta allo stato anacronistica e ormai inadeguata. La CIA Agricoltori Italiani propone di costituire un fondo assicurativo per tutelare le aziende agricole dagli eventi naturali e dalle crisi di mercato, in parte coperto dalla fiscalità generale ed in parte dai fondi del Psr, svincolare gli agricoltori sui rischi da assicurare e ridurre le franchigie. Anche il sistema assicurativo non ci aiuta. I costi elevati, le condizioni inaccettabili proposte dalle compagnie di assicurazione non incentivano gli agricoltori ad assicurarsi. Le continue avversità atmosferiche e le condizioni di mercato imposte dalla GDO non ci permettono di sostenere anche questi costi“.

Da qui un ulteriore appello al Ministero per le Politiche Agricole affinché si affronti in maniera strutturata il tema dei danni da calamità naturale, alla luce dei cambiamenti climatici che si stanno manifestando in tutta la loro forza: “Chiediamo alla Ministra Teresa Bellanova di porre in campo, con la tenacia di cui è capace, una riforma del sistema del risarcimento dei danni da calamità e da crisi di mercato con regole semplici ed in grado di rispondere immediatamente alle esigenze degli agricoltori. Dobbiamo superare la logica dell’emergenza e delle soluzioni tampone. E non possiamo più subordinare le vite degli agricoltori a tempi burocratici biblici. Basti pensare – conclude il presidente regionale CIA Puglia – che sono trascorsi oltre due anni dalle nevicate e gelate del febbraio 2018 (più di tre da quelle del gennaio 2017), e gli agricoltori stanno ancora aspettando la chiusura dell’istruttoria delle domande da parte dei Comuni“.

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Lecce, il 3 maggio “Karagöz e Le Maravigliose Ombre Turche”

Venerdì prossimo, nella Sala Astràgali, il dialogo su una delle forme più antiche del teatro…

28 minuti fa

Molfetta, il 3 maggio concerto di Gabriele e Mirco Ceci

Nell'Auditorium Madonna della Rosa, per la Fondazione Valente, il recital interamente dedicato al repertorio romantico…

1 ora fa

Coversano, anteprima Ad Libitum: il 5 maggio i Tableaux Vivants

Nella Chiesa Santa Chiara lo spettacolo che darà vita alle  opere di Caravaggio e di…

19 ore fa

Barletta, “Nuvole Sparse”: il 4 e 5 maggio va in scena “E tu chi sei?”

Al Teatro Fantàsia lo spettacolo di chiusura della terza edizione della rassegna teatrale BARLETTA - Il…

1 giorno fa

Barletta, lotta alle zanzare: dal 30 aprile la disinfestazione adulticida

BARLETTA - Non si arresta l’azione di Bar.S.A. S.p.A. a contenimento soprattutto della popolazione di…

1 giorno fa

“Il vecchio e il nuovo di Parole…note”, il 30 aprile al teatro Bravò di Bari

Replica straordinaria del two men show di Marti e Vannucci BARI - Martedì 30 aprile…

2 giorni fa

Festival delle culture del Paesaggio a San Severo, San Paolo di Civitate e Serracapriola

Dal 9 al 12 maggio in  programma, incontri, workshop, seminari sul rapporto tra paesaggio ed…

2 giorni fa

Bari dal 29 aprile chiuso al traffico un tratto di via Dante

La chiusura riguarda il  tratto di via Dante compreso tra via Argiro e via Andrea…

2 giorni fa

Bari, Giuseppe Scoditti in “1e95” al Teatro AncheCinema il 3 maggio

BARI - AncheCinema presenta il penultimo appuntamento della rassegna StandUp&Comici: Giuseppe Scoditti in 1e95, stand-up…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2023 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter