Bari si accende con la seconda edizione di Mast GrooveConnection tra contaminazioni, jazz e radici mediterranee
BARI – Bari torna ad essere crocevia di culture, suoni e linguaggi musicali con la seconda edizione di Mast GrooveConnection, la rassegna internazionale ideata e prodotta da Bobo Studios(MAST), con la direzione artistica di Alceste Ayroldi, che si svolgerà dal 26 agosto al 10 settembre 2025 in alcuni dei luoghi simbolo della rigenerazione urbana della città.
Finanziato dal Comune di Bari nell’ambito del programma “Le Due Bari 2025”, il progetto mette in dialogo tradizioni musicali e territori, con una proposta artistica dal respiro internazionale, che valorizza l’incontro tra culture affini e lontane, creando nuove narrazioni attraverso la musica.
Mast Groove Connection è una dichiarazione d’amore per la musica come spazio di connessione e scambio, dove artisti provenienti da contesti diversi si incontrano per costruire nuovi linguaggi comuni. La rassegna si sviluppa attorno al concetto di “groove” come energia condivisa, come ritmo che unisce e che attraversa i generi musicali, jazz,musica brasiliana, cantautorato, elettronica, per trasformarli in un racconto collettivo e contemporaneo
Attraverso un calendario che coinvolge musicisti, cantanti e performer di rilievo internazionale, la rassegna celebra l’incontro tra il Sud Italia e il Sud del mondo, con uno sguardo che va oltre le appartenenze geografiche per abbracciare l’idea di una comunità artistica globale. Ogni evento è pensato non solo come un concerto, ma come un’esperienza immersiva e partecipativa, capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo e valorizzare il territorio.
Grande attenzione è riservata all’accessibilità: due appuntamenti della rassegna, il concerto di Gaia Gentile del 4 settembre allo Spazio Murat e quello di Susanna Stivali& Friends dell’8 settembre al Parco Rossani, saranno accompagnati da un interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana), che tradurrà in simultanea i contenuti musicali e testuali dello spettacolo, favorendo una piena fruizione anche da parte del pubblico non udente. Un segnale concreto di inclusione culturale, che amplia il significato del concetto di “connessione” insito nel nome della rassegna.
IL PROGRAMMA
26 agosto ore 20.30 – Arena della Pace
Arabella Rustico & CainãCavalcante – La Sicilia incontra il Brasile
Un duo elegante che fonde la saudade brasiliana con la sensibilità mediterranea. Tra colonne sonore, jazz e Beatles,un concerto che racconta la bellezza dell’incontro tra due isole musicali.
4 settembre ore 20.30 – Spazio Murat
Gaia Gentile Trio
Una delle voci più brillanti della scena italiana in un live raffinato e coinvolgente, tra inediti, ironia e omaggi ai grandi cantautori. Il concerto sarà pure accessibile con la presenza di un interprete LIS, che tradurrà in lingua dei segni i brani e gli interventi, rendendo lo spettacolo pienamente fruibile anche al pubblico non udente.
6 settembre ore 20.30 – Arena Airiciclotteri
Strings & Keys: MichaelPipoquinha, basso elettrico (I set) Sun Hee You, pianoforte (II set)
Due giganti della scena internazionale si alternano sul palco, in due avvincenti set, tra jazz, classica, fusion e virtuosismo. Un viaggio musicale dunque tra sensibilità e tecnica, emozione e potenza.
8 settembre ore 20.30 – Parco Rossani
Susanna Stivali & Friends
Jazz mediterraneo e armonie tropicali si fondono in un concerto che è un abbraccio tra Italia e Brasile.Anche questo appuntamento sarà accompagnato da un interprete LIS, per una fruizione inclusiva e universale dell’arte e della musica.
9 settembre ore 20.30– Arena della Pace
My Italian Heart con Stefania Blandeburgo
Un omaggio multidisciplinare a ChickCorea, tra musica, narrazione teatrale e video. Una produzione originale prodotta da Fabio Lannino che con il resto della sua band Laura Sfilio alla voce, Roberto Macri al pianoforte, Giuseppe Urso alla batteria e Stefania Blandeburgo come voce narrante, coniugano improvvisazione, parola e immagini in uno spettacolo emozionante e poetico.
10 settembre ore 20.30 – Arena della Pace
Mr. Motaba
Trent’anni dopo, la storica formazione jazz-funk formata da Sandro Haick alla chitarra , Pepe Cisneros alle tastiere e Cuca Teixeira alla batteria, tornano sul palco con un concerto esplosivo. Groove, elettronica e improvvisazione quindi per chiudere la rassegna con energia e visione.
Accanto ai concerti, la rassegna ospita anche “Suoni senza confini”, un laboratorio intensivo di scrittura musicale e produzione sonora promosso da APS La Paroleria incollaborazione con Bobo Studios, che si svolgerà dal 4 al 14 settembre presso la MAST Music Academy di Bari (Via De Amicis, 31 – Bari)
Il percorso formativo di 10 incontri è rivolto a giovani e studenti e si propone di esplorare, attraverso un approccio pratico e multidisciplinare, i linguaggi della musica contemporanea e la contaminazione tra culture e stili. Guidati da tutor, docenti e artisti ospiti, i partecipanti affronteranno temi legati alla scrittura, alla produzione, al sound design e alla progettazione musicale, sviluppando competenze artistiche e creative in un contesto inclusivo e collaborativo.
Mast Groove Connection si conferma così un appuntamento imprescindibile dell’estate barese, in grado di coniugare qualità artistica,inclusività e valorizzazione urbana, con una proposta che parla a tutta la città e non solo.