CAMPI SALENTINA (LE) – Martedì 18 agosto alle ore 19, ai Giardini Casa Prato, ospite d’onore il filosofo Umberto Galimberti che terrà una lectio magistralis sul tema “La parola ai giovani”.
Non solo filosofo, ma anche antropologo, psicologo, psicoanalista, sociologo. Galimberti ha scavato nella profondità dell’animo riuscendo a tessere, assecondare ed elaborare, con arguzia e passione quella che definisce pratica filosofica “per aiutare a comprendere criticamente il “mondo della tecnica” in cui l’uomo si trova inserito, gettato, sì da orientarlo per poter trovare un senso al suo radicale disagio, alla tragicità del suo esistere”. Perché per il filosofo al centro di tutto c’è sempre l’uomo.
In una intervista al Corriere.it rilasciata lo scorso anno, Galimberti sottolineò che “l’angoscia più grande è quella provocata dal nichilismo. I ragazzi non stanno bene, ma non capiscono nemmeno perché. Gli manca lo scopo. Per loro il futuro da promessa è divenuto minaccia. Bevono tanto, si drogano, vivono di notte anziché di giorno per non assaporare la propria insignificanza sociale. Nessuno li convoca. Non potendo fare nulla, erodono la ricchezza accumulata dai padri e dai nonni”.
A seguire vi sarà la presentazione del libro “Cuntame, cuntame ncora” di Miriam Perrone con interventi di Salvatore Cosentino (magistrato e autore teatrale) e il concerto di Mino de Santis.
Le due iniziative fanno parte della rassegna estiva organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Campi Salentina guidato dal vicesindaco Laura Palmarigg, e dalla Fondazione Città del Libero preseduta da Cosimo Valzano.
La manifestazione estiva del Festival Estate nacque nei primi anni Duemila con l’allora assessore alla Cultura Ilio Palmariggi e ha ripreso slancio dallo scorso anno dopo un lungo periodo di stop.