L’inizio è previsto per le ore 16
BARI – Domani, martedì 1 dicembre, dalle ore 16, nel centro polifunzionale per studenti dell’Università “Aldo Moro” di Bari (ex Palazzo delle poste), si terrà la presentazione di una serie di attività realizzate nell’ambito del programma “Essere Comunità, rete solidale per l’inclusione”, promosso dall’assessorato al Welfare con l’obiettivo di ampliare occasioni di inclusione sociale, confronto interculturale e di sostegno in una dimensione di reciprocità e parità. L’iniziativa, organizzata dall’Università “Aldo Moro” e dall’assessorato al Welfare, vedrà il coinvolgimento di diverse realtà coinvolte nel progetto.
Alle ore 16 sarà presentato il progetto in fase di avvio Speak My Language , realizzato dal programma STRA-Uniba (Students Resource Advantage) dell’Università degli Studi di Bari per promuovere gruppi volontari di scambio linguistico tra migranti che desiderano migliorare il proprio italiano e studenti dell’Ateneo che invece vogliono imparare una lingua straniera. Con l’aiuto di un facilitatore i gruppi si incontreranno e scambieranno in modo informale le proprie competenze linguistiche, generando anche opportunità di incontro e conoscenza tra diverse culture. Saranno, inoltre, presentati i servizi offerti dallo Sportello CAP – Centro per l’Apprendimento Permanente.
Alle ore 17 prenderà il via l’iniziativa organizzata per celebrare la Giornata mondiale contro l’AIDS , con la collaborazione delle associazioni Mama Africa e Cama Lila. Mentre alle ore 18 l’evento si concluderà con lo spettacolo di teatro-danza sul tema della prevenzione, a cura dell’Associazione Mama Africa. Nel corso del pomeriggio saranno, inoltre, premiate le squadre partecipanti al torneo di calcio organizzato dall’associazione Mama Africa con il coinvolgimento delle scuole baresi per sensibilizzare i giovani sulla prevenzione dell’HIV. Alla manifestazione sportiva in programma domani mattina, a partire dalle ore 9, presso l’Istituto Di Cagno Abbrescia, parteciperanno i rappresentanti delle associazioni “Mama Africa” e “Anatroccolo onlus”, delle comunità “Un senso” ed “Esedra” e degli istituti scolastici “Euclide”, “Romanazzi” e “Calamandrei”.