Lecce, parte il progetto per riqualificare in maniera partecipata piazzale Cuneo

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conferenza stampa villeggiatura in panchina

I dettagli

LECCE – Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione del progetto per la riqualificazione urbana partecipata di Piazzale Cuneo, promosso dal Comune di Lecce con la collaborazione di Innovaction.

Il progetto, dal titolo “Villeggiatura in panchina”, prevede interventi di riqualificazione urbana degli spazi potenzialmente aggregativi di Piazzale Cuneo, attraverso azioni di recupero delle aree verdi e di creazione di aree per la socializzazione fruibili a tutti. Saranno gli stessi residenti della zona, supportati da un gruppo di animatori, ad avanzare proposte e idee volte a migliorare gli spazi comuni e a favorire socialità e benessere urbano.

Il titolo del progetto Villeggiatura in panchina è tratto dalla novella di Italo Calvino contenuta nella raccolta Marcovaldo ovvero Le stagioni in città. Calato in un contesto fin troppo urbanizzato, il protagonista scopre una panchina in uno spazio verde, che diventa il simbolo del suo bisogno di aree verdi e di spazi decorosi.

[…]Andando ogni mattino al suo lavoro, Marcovaldo passava sotto il verde d’una piazza alberata, un quadrato di giardino pubblico ritagliato in mezzo a quattro vie.
C’era, in un angolo della piazza, sotto una cupola d’ippocastani, una panchina appartata e seminascosta. E Marcovaldo l’aveva prescelta come sua. In quelle notti d’estate, […] sognava la panchina. Là era il fresco e la pace. […] avrebbe guardato per un minuto le stelle e avrebbe chiuso gli occhi in un sonno riparatore d’ogni offesa della giornata. […]
Italo Calvino, Villeggiatura in panchina in Marcovaldo ovvero Le stagioni in città, 1963

Il percorso di coinvolgimento dei cittadini, finalizzato all’elaborazione di idee per il recupero delle aree verdi e per la creazione di spazi urbani per la socializzazione e il tempo libero, si articola in un programma di laboratori di partecipazione che si terranno nei mesi di giugno e luglio.

Il 15 giugno negli spazi dell’anfiteatro di piazzale Cuneo, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, sarà illustrato il progetto, nonché modi e tempi di svolgimento dello stesso.

Il 20 giugno, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, partirà il laboratorio ColorArt per la riqualificazione dell’anfiteatro attraverso la pitturazione degli spalti con l’aiuto di artisti di strada e la costruzione di un amplificatore naturale del suono utilizzando legno e materiali di recupero.

Il 27 giugno, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, si svolgerà il laboratorio Solar Cooking per la costruzione di un forno solare che arricchirà le aree verdi della piazza, funzionale a quelle pic-nic da realizzare con barbecue, tavoli, panche e giostrine per bambini.

Il 4 luglio, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, con il laboratorio Social Zapping si completeranno gli orti urbani sociali composti da ventinove lotti, da assegnare con evidenza pubblica. Il laboratorio avrà per oggetto la cura del terreno e la piantumazione di specie fruttifere.

Il 18 luglio, dalle ore 17.30 alle ore 19.30, il laboratorio StreetWaste realizzerà cestini portarifiuti funzionali alle aree pic-nic.

I laboratori accompagneranno un percorso strutturato di riqualificazione del piazzale, che sarà oggetto di piccoli interventi di manutenzione, dell’allestimento di un campetto da calcio e della collocazione di una compostiera elettromeccanica di comunità per la riduzione di alcuni rifiuti prodotti.

Il 28 luglio il progetto di riqualificazione urbana si concluderà con una festa finale a partire dalle 19,30.

Attraverso questa iniziativa – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – che tiene anche conto degli errori compiuti in passato, attiviamo un processo di riqualificazione che vede coinvolta la cittadinanza, che diventa non solo protagonista ma anche custode di quello spazio. Piazzale Cuneo è il tassello di un mosaico articolato, a pochi metri insiste il Parco della Trax Road, sul quale stiamo lavorando, che è l’esempio lampante di un’area progettata senza il coinvolgimento della comunità che la ospita. E questa è una delle ragioni per cui quel Parco, che è molto bello, non è vissuto. L’attenzione dell’Amministrazione verso lo spazio pubblico è molto alta, come dimostra anche questo progetto”.

Un anno fa – dichiara il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Delli Noci – durante il nostro ultimo comizio proprio in Piazzale Cuneo, assumemmo un impegno, dicemmo ai nostri concittadini che ci saremmo presi cura delle periferie e che avremmo restituito decoro e bellezza agli spazi urbani. Oggi con questo progetto – che nasce grazie alle economie che ho chiesto ai miei Uffici di intercettare e che abbiamo ritrovato nei vecchi Contratti di Quartieri per una somma totale pari a 30 mila euro – proviamo a realizzare ciò che abbiamo promesso. Lo faremo in maniera partecipata, perché partecipare alla costruzione di spazi urbani decorosi e attrezzarli significa sentirli propri, curarli e tutelarli”.

Piazzale Cuneo – dichiara Francesca Rossi del settore Lavori pubblici – ha un enorme spazio verde progettato e realizzato circa 15 anni fa che non ha mai avuto un suo utilizzo. Grazie alle economie del Programma urbano dei Contratti di quartiere possiamo intervenire e lavorare sul verde attraverso un fitto calendario di laboratori e la realizzazione di 29 orti urbani”.

Partendo dai principi dalla sostenibilità ambientale e dalla condivisione – dichiara Roberto Paladini, presidente di Innovaction – passando per la pratica dell’autocostruzione vogliamo creare un giardino comune che sia sentito proprio e quindi rispettato e tutelato“.