E’ pugliese il presidente nazionale di Turismo Verde

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A Roma, Giulio Sparascio confermato alla guida dell’associazione degli agriturismi italiani 23mila aziende in Italia, 1700 in Puglia, i numeri di un settore in grande crescita

BARI – E’ pugliese il presidente nazionale di Turismo Verde: Giulio Sparascio, nell’assemblea nazionale tenutasi giovedì 7 giugno a Roma, è stato confermato alla guida dell’associazione per la promozione agrituristica di CIA Agricoltori Italiani per il suo secondo mandato. Nato a Ruffano (Le) 64 anni fa, risiede e lavora a Tricase (Le) dove è titolare e gestore dell’agriturismo Gli Ulivi. “L’agriturismo è un’eccellenza italiana, una formula di viaggio green che sta contribuendo a sostenere il turismo nelle aree montane e collinari, dove si trova l’84% delle strutture, e una componente essenziale della multifunzionalità agricola. E’ merito delle aziende agrituristiche aver recuperato e valorizzato luoghi e edifici della tradizione, paesaggi e varietà antiche, così come aver ripreso vecchie ricette contadine, piatti regionali ormai quasi sconosciuti, tutelando la biodiversità e creando capitale sociale”. Così Giulio Sparascio, nel suo discorso di ringraziamento all’Assemblea elettiva di Turismo Verde, che lo ha confermato presidente alla presenza del nuovo ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio e del presidente nazionale di Cia Dino Scanavino. All’Assemblea erano presenti Raffaele Carrabba, presidente regionale di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, e Pietro De Padova, presidente regionale di Turismo Verde Puglia. “Complimenti a Giulio Sparascio per questa prestigiosa conferma, ancora una volta la Puglia riesce ad avere un proprio rappresentante ai vertici nazionali di un’organizzazione importante come quella che, per la Cia, si occupa di sviluppare e promuovere il settore agrituristico in tutta Italia”, ha dichiarato Raffaele Carrabba. L’Assemblea è stata l’occasione per fare un focus del comparto e anticipare le tendenze in vista dell’estate. Le vere aspettative sono per il periodo luglio-settembre, quando gli operatori agrituristici contano di registrare un notevole incremento delle presenze, nelle quasi 23 mila aziende autorizzate, compreso tra i 7,5 e gli 8 milioni di ospiti. L’obiettivo, con la stagione estiva, è quello di toccare quota 1,5 miliardi di euro di fatturato complessivo annuo. Un risultato a portata di mano – si è detto durante l’Assemblea di Turismo Verde Cia – con un potenziale di più di 245 mila posti letto e quasi 450 mila coperti per il ristoro, oltre a 11 mila piazzole per l’agricampeggio e a quasi 2 mila aziende attive come Fattorie didattiche e sociali. Nell’ultimo decennio, il numero degli agriturismi è cresciuto costantemente (+35%) e solo l’anno scorso il fatturato diretto degli agriturismi è valso più di 1,2 miliardi di euro, rappresentando oltre un quarto del valore dei servizi (attività secondarie) generati dall’agricoltura. “Il comparto si dimostra in continuo movimento – ha continuato Sparascio – con un moltiplicarsi di idee e attività. Praticamente la metà delle strutture (12.446) permette di praticare equitazione, escursionismo, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, Spa e piscina, corsi e seminari. Come Turismo Verde, siamo andati ancora avanti: oltre a promuovere la vendita diretta con il marchio la Spesa in Campagna e a fare cucina agricola di qualità con gli Agrichef (marchio depositato da Cia), le nostre aziende agrituristiche stanno sperimentando percorsi di atletica con le Fattorie sportive grazie all’accordo con Fidal. Inoltre, lavoriamo per accreditarci alla gestione dei beni culturali e archeologici abbandonati, prima di tutto nelle aree rurali, con il progetto Coltiviamo l’arte e due iniziative pilota in Puglia ed Emilia Romagna”. In Puglia, gli agriturismi attivi sono circa 700 a fronte di oltre 1700 operatori iscritti nell’apposito albo. Nella nostra regione, dal 2015, le strutture agrituristiche hanno totalizzato una media di quasi 500mila presenze all’anno, per un fatturato annuale che nel 2018 potrebbe toccare i 20milioni di euro. “Mi unisco ai complimenti a Giulio Sparascio”, ha commentato Pietro De Padova, presidente regionale di Turismo Verde Puglia. “Siamo pronti a collaborare con la Regione Puglia per lo sviluppo del settore agrituristico, raccogliamo con favore la sfida positiva lanciata dall’assessore all’Industria Turistica della Regione Puglia, Loredana Capone, per dare centralità al comparto agrituristico nell’ampliamento dell’offerta turistica regionale”, ha concluso Pietro De Padova.