Bloccato gommone nel canale d’Otranto: sequestrata droga e armi

222

Bloccato gommone nel canale d'Otranto: sequestrata droga e armiAl largo delle coste salentine leccesi, le fiamme gialle hanno sequestrato un gommone con un carico di oltre 1700 kg di marijuana, un fucile mitragliatore tipo kalashnikov e 60 proiettili. Arrestati tre albanesi

OTRANTO (LE) – Le unità aeronavali della Guardia di Finanza impegnate in una ordinaria missione finalizzata alla sorveglianza delle Frontiere e al contrasto dei traffici illeciti perpetrati via mare, hanno avvistato un’imbarcazione visibilmente carica di sostanza stupefacente che dirigeva verso le coste italiane.  Gli assetti aeronavali della Guardia di Finanza, impegnati anche nell’operazione “TRITON 2017” dell’Agenzia FRONTEX, coordinati in Puglia dal Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, venivano indirizzati verso l’obiettivo al largo della costa di Otranto (LE).

In particolare, alle 19,30 circa di ieri, i militari a bordo di due unità velocissime del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, intimavano l’alt ai trafficanti che cercavano di darsi alla fuga aumentando la velocità verso il largo. Iniziava, quindi, un inseguimento, che si concludeva, poco dopo, con l’abbordaggio dell’imbarcazione fuggitiva da parte degli uomini delle Fiamme Gialle, a poche miglia al largo di San Foca di Melendugno (LE). Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, un gommone di colore grigio, lungo 9 metri, con due potenti motori fuoribordo, veniva condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto.

A bordo del natante posto sotto sequestro, durante una accurata ispezione, è stato rinvenuto un fucile mitragliatore tipo kalashnikov e due caricatori con 30 proiettili ciascuno. La marijuana, confezionata in 76 colli di varie dimensioni, pesa complessivamente oltre 1.741 kg. che al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre 17 milioni di euro. Gli scafisti, F.M. 25 anni, A.S. 25 anni e O.S. 25 anni, tutti di Valona, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, introduzione illegale di armi da guerra e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Attivata anche in questa circostanza la ormai stabile collaborazione operativa ed investigativa con le Autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo. Dall’inizio dell’anno 2017, sono circa 35 le tonnellate di marijuana trasportata via mare sequestrate, 50 gli scafisti arrestati e 25 i natanti sottratti alle organizzazioni criminali dalla Guardia di Finanza in Puglia; nell’intero anno 2016, sempre le Fiamme Gialle pugliesi, ne avevano sequestrate circa 22 tonnellate.

Tale sequestro di droga conferma l’efficacia dell’attività quotidiana di pattugliamento svolta dal dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza titolare esclusiva delle funzioni di Forza di Polizia demandata alla “sicurezza del mare”, a contrasto dei traffici illeciti perpetrati verso le frontiere nazionali ed europee.