Bari, rafforzare i servizi di contrasto alle povertà estreme con una programmazione organica e condivisa

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Giovedì l’incontro organizzativo dell’Assessorato al Welfare aperto alle realtà del settore

logo BariBARI – L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che il Comune di Bari sta avviando un percorso condiviso con istituzioni e associazioni per individuare la migliore strategia d’intervento in relazione alle situazioni di estrema povertà presenti in città.

Giovedì 9 febbraio, alle ore 16, presso gli uffici dell’assessorato in piazza Chiurlia, è fissato il primo incontro organizzativo aperto a tutte le realtà del settore interessate a delineare insieme un piano d’azione efficace per sostenere le persone in condizione di particolare fragilità.

Il fenomeno dei senza fissa dimora, infatti, non si esaurisce nella gestione dei bisogni primari durante le situazioni di emergenza come quella registrata sul territorio cittadino in occasione della recente ondata di gelo. La natura complessa di tali bisogni interessa diverse aree di competenza: dal bisogno abitativo, che qualifica la strategia d’intervento “housing first”, alla rete dei servizi sanitari specialistici – per le dipendenze e per la psichiatria – che giocano un ruolo chiave nella presa in carico delle persone al fine di attenuare i rischi connessi a condizioni di vita estreme e disagiate.

Il Comune di Bari, pertanto, intende facilitare il coordinamento operativo degli interventi, favorendo il superamento della suddivisione delle attività e delle competenze. Per questo l’assessorato al Welfare sta già lavorando al potenziamento dei servizi e degli interventi di bassa soglia per garantire un impegno diretto attraverso una seria programmazione delle risorse comunitarie rivenienti dal PON Metro e dal PON Inclusione. Inoltre, a breve saranno coinvolte altre istituzioni con le quali l’amministrazione comunale potrà siglare protocolli d’intervento per mobilitare tutte le risorse disponibili e per sostenere percorsi di formazione comuni, scambi professionali tra operatori e un’integrazione efficace degli interventi.

Come ha annunciato il sindaco a inizio anno – commenta Francesca Bottalico – il 2017 sarà per la città di Bari l’anno dedicato ai cittadini più fragili e al contrasto delle povertà, perché il grado di civiltà di una comunità si misura sulla capacità di occuparsi dei bisogni delle persone a rischio di emarginazione sociale sulle quali gli effetti della crisi economica del Paese si abbattono in modo più dirompente. Per questo invitiamo tutte le associazioni di volontariato, le parrocchie, le organizzazioni no profit, i sindacati e le imprese sociali cittadine a partecipare al lavoro corposo che ci attende. In questa prima fase stiamo definendo gli ultimi passaggi per organizzare al meglio un percorso che deve vederci tutti impegnati a definire una programmazione strutturata capace di leggere le loro necessità e le aspettative anche sotto il profilo relazionale, emotivo e affettivo. La prossima settimana negli uffici dell’assessorato terremo il primo incontro cui mi auguro partecipino in tanti”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria dell’assessorato al Welfare scrivendo alla casella di posta elettronica segreteriawelfarebari@comune.bari.it.